All Posts from January 6th, 2007

Alcoholiday

January 6th, 2007 | By benty in Senza categoria | 13 Comments »

Quella che si è appena conclusa è la sistematica serata d’addio. Come c’è la serata d’arrivo, c’è quella d’addio. Finiscono le vacanze, si parte, si saluta. Niente di trascendentale. Le facce fabrianesi sono più o meno sempre quelle, i discorsi del 5 gennaio di quest’anno non devono essere particolarmente diversi da quelli del 5 gennaio 2006, 2005 e via elencando a ritroso. In genere si cerca di capire che è successo a capodanno. Perchè, in particolare quest’anno, si verifica questo curioso fenomeno, per cui dalle due circa in poi, nessuno si ricorda più di niente. Anche stavolta. Eravamo allegri fino alla mezzanotte, si è brindato assieme, eravamo tanti, tantissimi quest’anno, siamo entrati nel locale imboscando fieramente delle bottiglie sotto i giubbotti, come a sedici anni (cheap alcoholism, nuovo trend del 2007), poi abbiamo continuato a brindare, abbracciarci, baciarci facendoci gli auguri per uno strepitoso anno nuovo.

Ma il 2007 mio, e di almeno altri 5 elementi di mia conoscenza, quest’anno è iniziato – di nuovo – all’insegna dell’oblio alcolico. Il buio. Il black-out di almeno un paio d’ore, parliamo di assenza pura, spirituale e materiale. Uno che collassa in macchina, uno che forse ha addirittura ballato, uno che (highlight capodanno 2007) ha sboccato su un tavolino del locale, pulendosi poi col gilet di un componente degli Ivellezza, che non nomineremo, gli altri che dicono di non ricordare. Le domande di stasera erano del tenore: ma che avete fatto? E poi dove siete andati? Ma che avete bevuto? E la musica com’era? E fica ce n’era? E di gente alla fine ne è arrivata? Tutte persone paganti e fisicamente presenti -insieme – all’evento, racchiuse fra le mura dello stesso non gigantesco locale. Tutti personaggi su cui le doppie dosi di negroni a stomaco vuoto (promemoria per il 2007, evitare il doppio negroni come aperitivo) avevano inciso drammaticamente, cancellando definitivamente dalla memoria la partecipazione a quell’evento. Ci si ritrova alla vigilia della Befana soddisfatti, come da giovani. Perfettamente consapevoli che si è passato un ottimo capodanno, convincendoci facilmente che se fossimo stati sobri e consapevoli sarebbe stato senz’altro peggiore. Nemmeno più bere per dimenticare. Ormai è diventato bere per sperare di non ricordare.