Posts Tagged ‘comunismi’

Liberate Wanna Marchi

November 12th, 2009 | By benty in Senza categoria | 3 Comments »
Facebook, si sa, é un po´ il regno dell´allocco. Ci sono gruppi che contano solo in Italia oltre un milione di iscritti , stretti a coorte perché hanno paura di pagare per i servizi del social network. Facebook non ha mai annunciato servizi a pagamento. É vero notoriamente che fondare un gruppo FB risolve di solito quasi tutti i problemi, ma solo se si raggiunge un certo numero di iscritti, se no niente da fare. Non a caso sono nati gruppi per liberarsi dall´alopecia e da Brunetta, tutti molto efficaci come é sotto i nostri occhi. Oltre a contare gli allocchi peró ho trovato un passatempo nuovo. Contare gli allocchi di destra. L´umanitá varia che molti chiamano Paese Reale (marchio registrato) che compone FB é piú bella, colorata, amabile se di destra. Ci trovi di tutto, dai fascistoni sgrammaticati ai nazistoni anortografi, dagli integralisti cattolici dislessici alle strappone da rodeo, dai gruppi Paolo Brosio a Medjugorge (c´é) a quelli di estrema destra che amano le forze dell´ordine a quelli di estrema destra che le odiano. In questi giorni circola fra i gruppi di destra questa storia del biglietto avvelenato. Prendete i popcorn e mettetevi comodi

IMPORTANTE=leggete molto attentamente.
ad una stazione di senvizio,un uomo si è avvicinato ad una signora che era intenta a fare il pieno alla sua auto.
Gli a offerto i suoi servizi come imbianchino e gli ha lasciato il suo biglietto da visita.
La signora gli ha detto di non avere bisogno,ma ha accettato il suo biglietto per dare prova di buona fede.
L’uomo è allora entrato in un’atomobile condotta da un altro signore.
Mentre la signora lasciava la stazione di servizio, ha visto gli uomini seguirla.
Quasi immediatamente,ha iniziato a sentirsi confusa e stordita facendo fatica a respirare.
Ha provato ad aprire il finestrino rendendosi conto che uno strano odore veniva dalla sua mano,la stessa mano che ha accettato il biglietto del signore alla stazione di servizio.
Ha allora notato gli uomini che erano attaccati dietro la sua automobile.
Capito che dovesse fare qualcosa,è entrata nel primo parcheggio che ha trovato,ha fermato la sua automobile e ripetutamente si è messa a suonare il claxon per chiamare aiuto.
Gli uomini sono fuggiti,ma la signora stava sempre male.
è soltanto dopo moti minuti che ha potuto finalmente riprendere a respirare normalmente.
Apparentemente,c’era una sostanza sul biglietto che avrebbe potuto seriamente stordirla.
Questa droga si chiama BURUNDANGA ed è utilizata da persone che vogliono colpire le vittime per rapinarle o violentarle.
Questa droga e più pericolosa delle normali droghe o sonniferi.
Essa è trasmissibile su semplici carte.
Attenzione, non accettate questi generi di biglietti da sconosciuti.
Attenzione queste persone fanno visite a domicilio lasciando i biglietti nella buca delle lettere o sotto la porta,restando in zona per poi aggredire le vittime.
CAMERATI INVIATE A TUTTI QUESTO MESSAGGIO ,A TUTTI I VOSTRI CONTATTI AFFINCHè TUTTI SAPPIANO COME COMPORTARSI ALLA LUCE DI QUESTI SPIACEVOLI FATTI.
A NOI. UN SENTITO GRAZIE AL CAMERATA GABRIELE BUSSOLIN PER IL COMUNICATO

Il mash-up definitivo

November 7th, 2009 | By benty in Senza categoria | Comments Off on Il mash-up definitivo
 

 
via Kekkoz

Godo Alfano

October 7th, 2009 | By benty in Senza categoria | 1 Comment »

Alcune facezie prese in giro dalla rete oltre a quella del titolo riguardo a questo fatterello qui

tutti i lodi vengono al pettine
bocciato il lodo alfano. aveva studiato col figlio di Bossi
Lodo bocciato. La solidarietà del figlio di Bossi.
lodi lodi lodi alla corte costituzionale
lodo alfano? no je dico stronzo
la mia reazione alla bocciatura del lodo Alfano sarebbe molto articolata, ma contiene sicuramente le parole meu amigo charlie brown

Bocciato il lodo Alfano. Ad Hammamet stanno già dando aria alle stanze
illegittimo. come un bastardo.
Sia lodoata la consulta. Sempre sia lodoata.
Don’t cry for me, Angelino
balliamo sul lodo
Lodo Albano (felicitàààà!)
primus super party
datemi 1 I datemi 2 L datemi 1 E datemi 1 G datemi 1 I datemi 2 T datemi 1 I datemi 1 M datemi 1 O : ILLEGITTIMO
lode al fan
Lodo AlFail
Orbo Alfano. (non aveva visto l’Incostituzionalità…)
L’odo ma alfin non vedo alfano
stasera brodo alfano
soddisfatti i legali di Orwell: scongiurato il plagio
Si è estinto il Dodo Alfano
Odio Alfano
Papé Alfàn, papé alfàn aleppe

E mo con cazz’ ‘nge cacciat’

August 22nd, 2009 | By benty in Senza categoria | 2 Comments »

Oggidì 22 agosto 2009 vengo a conoscenza che il mio paisello – Fabriano – si è dotato, con soli venti anni di ritardo rispetto a "quando andava di moda", di un centro sociale.Il CSA FabbriDopo varie vicissitudini il CO.A.F (Collettivo Autonomo Fabriano) si è accordato per l’uso di un magazzino di 600 mq  in località Ca’ Maiano: non è proprio occupato perchè pagano un affitto seppure simbolico (300 euri al mese) ma ci ha tutto il fascino  e la contraddizione di trovarsi in mezzo a una delle aree industriali cittadine.

Il ritardo "storico" dell’iniziativa può invitare a varie riflessioni. Una potrebbe essere l’assoluta veracità e la voglia di fare dei ragazzi: non si può certo dire che la tendenza recente nazionale sia quella di aprire spazi sociali, semmai chiuderli (come hanno fatto con lo storico TNT a Jesi) e sicuramente non si gode del clima politico  e sociale più favorevole (e qui c’è da decenni una giunta di "sinistra" ma la gente vede un centro sociale come una centrale di spaccio, fondamentalmente, non essendoci mai stata una tradizione locale). Hanno occupato adesso non perchè oggi il centro sociale "tira", ma perchè evidentemente ce n’era una forte esigenza.

Altra riflessione da fare potrebbe essere quanto qui nella provincia tutto arrivi in modo tragicamente lento e fuori tempo. I centri sociali in Italia sono realtà che oggi soffrono una grande crisi (sgomberi o trasformazioni in qualcosa di diverso e non necessariamente equivalente) mentre fiorirono e guadagnarono grande visibilità soprattutto nei primi anni 90. A fabriano apre un centro sociale nel 2009. Forse a questo punto lo sfalsamento temporale diventa un vantaggio e un pregio: oggi uno spazio sociale che offre – fra le altre iniziztive – divertimento diverso a due soldi a ragazzi che non si riconoscono nei triti e costosi riti del fine settimana della provincia (aperitivo, cenetta, discoteca) assume un significato ancora più alto e importante sia alla luce della crisi che Fabriano accusa molto più che altri distretti industriali, che alla luce del clima destroide che serpeggia furibondo ormai pure a sinistra e non vi dico nelle realtà piccoloborghesi, cattolicissime, omologate come Fabriano. Inoltre questa iniziativa spicca davanti al deserto culturale di questo posto, che significa solo teatro Gentile (ogni tanto passa un Guzzanti,  ma con 1300 cassintegrati della sola Antonio Merloni non è che tutti abbiano 30 euri da spendere per due ore di svago da queste parti) e iniziative istituzionalissime pretenziose finanziate da soldi pubblici e privati, ma raramente "popolari" e scarsamente interessanti o stimolanti. Ci sono, va detto, sporadiche altre manifestazioni che si prendono kudos e thumbs up a volontà, ma restano dentro ottiche un po’ più commercialotte e virate a gente di una certa età, poco attente ai chi abbia meno di trent’anni. Oltre alla Notte Bianca, al festival musicale Contro Tempo e al festival Multirazziale e le iniziative del sempre meritevolissimo ciroletto a.r.c.i Corto Maltese, resta davvero poca roba.

Personalmente la primissima riflessione che mi è venuta da fare è stata che oggi in questo posto esistono giovani leve che si sono finalmente rotte i coglioni di come stanno le cose, hanno deciso di cambiarle e per questo si sbattono e acquistano visibilità per loro e per gli altri, aprono opportunità, fanno network con altre realtà simili (per quanto in rete, a parte myspace, dovrebbero darsi forse una mossa). Il confronto è assolutamente impietoso con la mia di generazione: eravamo gente assolutamente sterile, incapace di coalizzarsi, negli anni che avrebbero dovuto essere "nostri" non abbiamo proposto niente di interessante, salvo poi lamentarci e bere per dimenticare (poi smettere, sposarci e barricarci a casa con la prole). O nel migliore dei casi darci da fare in realtà simili ma fuori dai confini cittadini. Quindi tanto di cappello e i migliori in bocca al lupo a questi giovani fabrianesi, coraggiosi e riottosi, cui la cittadina non renderà certo le cose facili.

Ieri c’erano dei gruppi metal – per me assolutamente insascoltabili – col loro pubblico dal forte impatto tricologico, birre caldine a prezzi sociali, giacchetti di jeans senza maniche (con gigantesche toppe dei guns n roses!), manifesti No Dal Molin, tatuaggi  a gogo, murales, atmosfera diy molto distesa, rasta, locandine di prossimi eventi, goth girls sovrappeso e tutta la variopinta fauna che animava negli anni novanta posti che frequentavo in altre città (Perugia, Jesi, Ancona). Niente frangette fighette, magliette a striscette, occhiali tendenziali, pantaloni attillati e socialità plasticosa, milanesità wannabe newyorkesità. Sembrava il 1994. Era il posto che avrei sempre voluto a casa mia, quando avevo 20 anni. Ora c’è, per me magari è un po’ tardi, ma bravi quelli del Co.A.F.

Revolution starts at home

June 12th, 2009 | By benty in Senza categoria | 5 Comments »

Mi rivolgo a voi, Carfagne, Gasparre, Calderole, Vespe e via vomitando. E’ l’appello di un giovane marito, assai preoccupato per le sorti del suo matrimonio.

Cosa avete fatto a mia moglie? Cosa le avete fatto, per l’amor del cielo? COSA LE AVETE FATTO ?!

Dov’e’ quella donna dolce, prodiana dentro, a tratti fassiniana, cresciuta a pane e Espresso, attenta e pacata commentatrice dell’attualita’ italiana, della sua politica, sempre capace di una battuta beffarda, di chiudere ogni discussione con una risata, seppure amara? Che fine ha fatto?

Avrei dovuto forse accorgermi – oh giullari di corte, oh melma che infesta l’etere e il parlamento- che dava segni di cambiamento, direte voi. Cenni di squilibrio sempre piu’ frequenti e indignati davanti alle vostre continue malefatte politiche – oh bugiardi prezzolati, oh razzisti maligni, oh casta putrida e sfacciata. Avrei dovuto interpretare meglio i suoi "Ma hai letto? Hai visto quello che ha fatto?! " sempre piu’ spesso e sempre a volume impercettbilmente piu’ alto "Ma che davvero hanno fatto passare quella legge!?" "Ma sono scemi?" , come ho potuto lasciarmi scivolare addosso quei "Ma veramente hanno fatto ministro a QUELLA!? Ma che scherziamo?". Era in atto una metamorfosi, ma ora che e’ giunta al suo completamento e’ ormai tardi e indietro non si torna – oh maledetti lecchini, oh servi ciechi del potere, oh scarafaggi in grisaglia.

Forse si, forse non sono stato attento, ho peccato di leggerezza. L’ho lasciata troppo tempo da sola a esporsi eccessivamente agli effetti nefasti di youtube, blog, tumblr e quotidiani online. Dove passano informazioni, piccole e grandi tutti i giorni, che fanno travasare la bile a litri, opera vostra – oh briatori ministeriali, oh dignita’ da smacchiare, oh schiuma immonda del ciarpame politico-mediatico. 

Che rapporto ha quella donna che amavo dolcemente con quella invasata fanatica politica, che oggi vive con me? Colei che in mattinata ha esordito dicendo che Gheddafi aveva ragione e andrebbero capite meglio le ragioni del terrorismo, nel senso che lei una pallottola su una gamba a Borghezio gliela pianterebbe volentieri.

Chi e’ questa pasionaria che commentando l’intervento della Brambilla a Ballaro’, batteva i pugni sul cruscotto sbavava, urlava che la Serracchiani avrebbe dovuto percuoterla in testa con un bastone a quella serva demente, e poi basta a fare quelli di sinistra comprensivi e che ascoltano composti. Basta cazzo !

Da dove arriva questa sconosciuta esagitata che giace nel mio letto, che oggidi’ e’ uscita dall’auto sentenziando solennemente, "Ormai qui non c’e’ alternativa, occorre impugnare le armi !" ?

Io non so – oh odiosi governanti, schiavi spudorati, sicari della democrazia, pompinare di regime  – non so piu’ chi sia costei, questa violenta fomentatrice d’odio politico, questa iraconda potenziale assassina, questa brigatista kamikaze che mi ritrovo al mio fianco al posto di mia moglie.

Pero’ mi fa abbastanza sangue, quindi ci tenevo a ringraziarvi.

Nuovi leader per la sinistra

May 25th, 2009 | By benty in Senza categoria | 2 Comments »

Ormai le scelte si restringono, le elezioni sono alle porte, secondo alcuni il governo di Papi Ciulo è agli sgoccioli. Dobbiamo costruire ora una opposizione seria, queste le mie proposte per i nuovi leader della sinistra di domani. Se ne avete di più concrete fatevi sotto

1 Gianfranco Fini

Ormai a difendere parlamento, stato laico e costituzione mi ci è rimasto solo lui. Nel suo partito Berlusconi lo odia, i suoi colonnelli manco lo salutano più: perchè ormai si sa che lo scambio è stato fatto. Gli diamo Rutelli e la Binetti e ci danno il presidente della Camera, il compagno Gianfranco. Hasta il delfino, siempre !

2 Veronica Lario

Ho già detto abbondantemente perchè dalla Pasionaria Veronica ci aspettiamo tanto qui a sinistra. Rimarrebbe l’unica vera protagonista della probabile caduta del governo del vecchio pedofilo nano. Dove Prodi, D’Alema, Veltroni e Franceschini non hanno potuto lei si è spinta. Metterlo in difficoltà, farlo tremare. Porque a Macherio llegamos cantando o non llega ninguno!

3 Famiglia Cristiana e CEI

Gli ulitmi veri baluardi alla immoralità berlusconiana dilagante del paese, tignosi peggio che Repubblica a voler sapere tutto sul Noemigate, unici difensori dei diritti degli immigrati, esprimono preoccupazioni per questa Italia intollerante e razzista, mica come Fassino che li rimanderebbe a casa a calci quelli sui barconi ! Evviva il Vaticano e la LI-BER- TA’ !

4 Gino Flaminio

Un uomo del popolo, come ripete meccanicamente egli stesso, praticamente autocandidandosi, nella videointervista di Repubblica. Le sue sopracciglia mal depilate non tradiscono a riguardo, sembra uno di  quei buzzurri finto-veraci che vanno dalla De Filippi o in trasmissioni come the CLUB. Uno del popolo, di quel popolo che fa un po’ ribrezzo, ma il cui voto occorre captare per vincere e governare. Anche il suo italiano lascia abbastanza a desiderare, quindi possiamo anche togliere voti a Di Pietro sul piano dell’analfabetismo e dell’anortografia. Inoltre è l’unico che abbia un motivo più di tutti voi per avercela con Berlusconi: gli ha soffiato la donna. El pueblo de Gino jamas serà vencido !

L’oroscopone, ovvero il complotto stalinista dell’instant porno

May 25th, 2009 | By benty in Senza categoria | 3 Comments »

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare l’ora del porno per me e’ lunedi’ mattina, cioe’ tipo proprio adesso. Si lascia il venerdi’ sera emule aperto a fare il suo porco lavoro (ciao Sarko’ !) e lunedi’ mattina, mentre si sorseggia il caffe’, si verifica quanti di quelli scaricati sono film normali e quanti invece dei porno sotto falso nome. Oggi devo registrare il grande tempismo con cui il porno produce titoli d’attualita’ e anche una insospettabile vena di protesta politica e di costume, celata fra un pompino e l’altro. Un po’ come fanno Libero e il Giornale. Quello scaricato stamattina al posto di un vecchio film di Verdone era "Porno Veline, belle e porcelline", diretto da J.F Romagnoli, con David Perry, Karim, Milky Blue e Horst. La trama assai intricata e davvero imprevedibile ve la lascio immaginare, senza rischiare di rovinarvi il fianale. Ditemi voi se, a partire dal titolo, questo non e’ il solito complotto della sinistra stalinista e liberticida.

Che cos’e’ il genio ?

May 5th, 2009 | By benty in Senza categoria | Comments Off on Che cos’e’ il genio ?

Uno, da brinda con Papi, l’ennesima cazzata geniale di quel perditempo di Max, di cui parleranno presto i giornali come l’ennesimo tormentone della rete.

Due il solito gigantesco Miic con la sua Sceneggiata

felicissima sera

a tutte sti signure ’ncruvattate
a cchesta comitiva accussí allèra,
d’uommene scicche e ffemmene pittate!

Chi so’? Che ve ne ‘mporta
m’aggio purtat’a scorta
e so’ trasuto ccà…
Musica, musicante!
E auguri alla famiglia!
Stasera, ’mmiez’a st’uommene aligante,
abballa ‘o presidente del consiglio!
Zzà zzà zzà!

‘A signora se ne more
vo’ o divorzio, è colpa d’a sinistra
ma i’ aggio girat’a circonvallazione
sule pe’ ffa’ nu casting a ‘na ministra…

Chi só?
Vuje me guardate?
Só ’o papi…i’ sóngo ’o papi…
e ’a pôzz frequentà…
Musica, musicante!
ecco la collanina
io te frequent’annanz’a tutte quante
Addenócchiate, e…

Anche se

November 5th, 2008 | By benty in Senza categoria | 1 Comment »

Anche se non cambiera’ davvero nulla, anche se fra qualche mese saremo qui a dirci che e’ un altro burattino in mano alle varie lobby che dettano legge in America e nel mondo, anche se fara’ la fine di Kennedy o quella di Clinton, anche se a Veltroni gli pare di aver vinto lui (‘mbecille) , anche se a noi ci toccano a ancora 4 anni almeno di Belrusconi e co., anche se alla fine diventera’ peggio di Bush, anche se invadera’ l’Afghanistan.

Ma che sensazione meravigliosa alzarsi la mattina aspettando un risultato elettorale e  per una volta uscire di casa senza quel sapore di merda in bocca.

Necessita’ e urgenza

July 3rd, 2008 | By benty in Senza categoria | Comments Off on Necessita’ e urgenza

Titolisti per un giorno, ovvero il ritorno della satira da Bagaglino e delle matte risate a Tragedie Greche.

Affaire Berlusconi intercettato: l’affare s’ingrossa

"Clinton non ha fatto ministro la Lewinsky." …è sempre animato il dibattito sull’ipotesi di diffondere alcune telefonate di carattere strettamente privato che riguarderebbero Berlusconi ma anche alcune donne ora membri del governo. (a fianco una foto della Carfagna, per chi fosse a corto di immaginazione ndB)

Nel palazzo, tra un voto e l’altro, ieri è stato tutto un giro di allusioni, mezze battute, ammiccamenti, "ma tu hai sentito di quella", "ma dai, anche la ministra". E il riferimento non era alle intercettazioni già pubblicate dall’"Espresso" ma a quelle che, come ha paventato da Napoli Berlusconi per giustificare il ricorso all’atto d’urgenza, sono forse prossime a venire. A spizzichi e bocconi i giornali qua e là fanno trapelare. A Montecitorio se ne parla come se qualcuno le avesse lette davvero. Richiamano in causa il premier? Una, due, tre ministre? Berlusconi certo ha fretta, si è visto. (eiaculatio precox? ndB)

Ironia della sorte: ma pure tu Mara, con tanti ddl che hai da presentare, proprio oggi …

Mara Carfagna ha convocato le deputate Pdl in mattinata al gruppo e ha illustrato il ddl sulla prostituzione che porterà al prossimo consiglio dei ministri

Da La Repubblica, titoli miei

Ma il capolavoro assoluto, che non necessita di titolazione aggiuntiva da parte mia, direi che e’ senza dubbio il seguente

INTERCETTAZIONI/ BOCCHINO: NECESSITA’ E URGENZA PER DL CI SONO

Da Alice

Con tanti che potevano parlare oggi, proprio su questa delicata materia, si esprime il vicepresidente vicario dei deputati del Pdl, Italo Bocchino. Il nome giusto al momento giusto. Nemmeno se la sceneggiavano i Vanzina.

Abbiamo imparato la lezione di vita della ministra dunque. Per fare strada in politica, e per ironia della sorte per arrivare a dirigere il ministero delle pari opportunita’, occorre avere assoluta deferenza e massimo rispetto per tutti coloro che fanno parte di Parlamento, Senato e Governo. Dunque inchinarsi, ogni volta che serve, davanti ai membri.

Applausi, sipario.

(special thanks a manu)