Posts Tagged ‘cabarettismi’

(I know what you did) Last summer

August 7th, 2010 | By benty in Senza categoria | 3 Comments »

In pienissima estate sabbatica, costantemente sotto un ventilatore coi 38 gradi che ci sono qui a Salonicco, la vita scorre lieta fra una visita dal medico e una visita dal medico. Per fortuna che a casa ci abbiamo l'amaca e ora anche il gatto, Tommaso. Per il resto voglia di scrivere poca e dirottata su altre "testate" o su progetti che non decollano, vacanzuole che si prospettano e batterie che si ricaricano. Ancora devo fare i bagagli per il ritorno e già ci ho l'agenda piena di cose da fare, musiche da ascoltare, posti da visitare e soprattutto persone da vedere e rivedere, che saranno l'unico rimedio buono per farmi passare il maldigrecia. Sì perchè, forse non ve l'avevo detto, fra poco la ragione sociale del blog verrà meno: sempre tragedie sono ma assai meno greche.

Intanto per i fan duri e puri in astinenza dalle mie imprescindibili perle di saggezza (ciao mamma!) vi linko in differita di pochi mesi – ovvero mi linko per tenerne traccia –

E ne ho in serbo altre divertentissime.

update il podcast delle ultime quattro chiacchiere che abbiamo fatto l'altroieri su Radio24 con Achille a Giro di Vita

Liberate Wanna Marchi

November 12th, 2009 | By benty in Senza categoria | 3 Comments »
Facebook, si sa, é un po´ il regno dell´allocco. Ci sono gruppi che contano solo in Italia oltre un milione di iscritti , stretti a coorte perché hanno paura di pagare per i servizi del social network. Facebook non ha mai annunciato servizi a pagamento. É vero notoriamente che fondare un gruppo FB risolve di solito quasi tutti i problemi, ma solo se si raggiunge un certo numero di iscritti, se no niente da fare. Non a caso sono nati gruppi per liberarsi dall´alopecia e da Brunetta, tutti molto efficaci come é sotto i nostri occhi. Oltre a contare gli allocchi peró ho trovato un passatempo nuovo. Contare gli allocchi di destra. L´umanitá varia che molti chiamano Paese Reale (marchio registrato) che compone FB é piú bella, colorata, amabile se di destra. Ci trovi di tutto, dai fascistoni sgrammaticati ai nazistoni anortografi, dagli integralisti cattolici dislessici alle strappone da rodeo, dai gruppi Paolo Brosio a Medjugorge (c´é) a quelli di estrema destra che amano le forze dell´ordine a quelli di estrema destra che le odiano. In questi giorni circola fra i gruppi di destra questa storia del biglietto avvelenato. Prendete i popcorn e mettetevi comodi

IMPORTANTE=leggete molto attentamente.
ad una stazione di senvizio,un uomo si è avvicinato ad una signora che era intenta a fare il pieno alla sua auto.
Gli a offerto i suoi servizi come imbianchino e gli ha lasciato il suo biglietto da visita.
La signora gli ha detto di non avere bisogno,ma ha accettato il suo biglietto per dare prova di buona fede.
L’uomo è allora entrato in un’atomobile condotta da un altro signore.
Mentre la signora lasciava la stazione di servizio, ha visto gli uomini seguirla.
Quasi immediatamente,ha iniziato a sentirsi confusa e stordita facendo fatica a respirare.
Ha provato ad aprire il finestrino rendendosi conto che uno strano odore veniva dalla sua mano,la stessa mano che ha accettato il biglietto del signore alla stazione di servizio.
Ha allora notato gli uomini che erano attaccati dietro la sua automobile.
Capito che dovesse fare qualcosa,è entrata nel primo parcheggio che ha trovato,ha fermato la sua automobile e ripetutamente si è messa a suonare il claxon per chiamare aiuto.
Gli uomini sono fuggiti,ma la signora stava sempre male.
è soltanto dopo moti minuti che ha potuto finalmente riprendere a respirare normalmente.
Apparentemente,c’era una sostanza sul biglietto che avrebbe potuto seriamente stordirla.
Questa droga si chiama BURUNDANGA ed è utilizata da persone che vogliono colpire le vittime per rapinarle o violentarle.
Questa droga e più pericolosa delle normali droghe o sonniferi.
Essa è trasmissibile su semplici carte.
Attenzione, non accettate questi generi di biglietti da sconosciuti.
Attenzione queste persone fanno visite a domicilio lasciando i biglietti nella buca delle lettere o sotto la porta,restando in zona per poi aggredire le vittime.
CAMERATI INVIATE A TUTTI QUESTO MESSAGGIO ,A TUTTI I VOSTRI CONTATTI AFFINCHè TUTTI SAPPIANO COME COMPORTARSI ALLA LUCE DI QUESTI SPIACEVOLI FATTI.
A NOI. UN SENTITO GRAZIE AL CAMERATA GABRIELE BUSSOLIN PER IL COMUNICATO

Il mash-up definitivo

November 7th, 2009 | By benty in Senza categoria | Comments Off on Il mash-up definitivo
 

 
via Kekkoz

Godo Alfano

October 7th, 2009 | By benty in Senza categoria | 1 Comment »

Alcune facezie prese in giro dalla rete oltre a quella del titolo riguardo a questo fatterello qui

tutti i lodi vengono al pettine
bocciato il lodo alfano. aveva studiato col figlio di Bossi
Lodo bocciato. La solidarietà del figlio di Bossi.
lodi lodi lodi alla corte costituzionale
lodo alfano? no je dico stronzo
la mia reazione alla bocciatura del lodo Alfano sarebbe molto articolata, ma contiene sicuramente le parole meu amigo charlie brown

Bocciato il lodo Alfano. Ad Hammamet stanno già dando aria alle stanze
illegittimo. come un bastardo.
Sia lodoata la consulta. Sempre sia lodoata.
Don’t cry for me, Angelino
balliamo sul lodo
Lodo Albano (felicitàààà!)
primus super party
datemi 1 I datemi 2 L datemi 1 E datemi 1 G datemi 1 I datemi 2 T datemi 1 I datemi 1 M datemi 1 O : ILLEGITTIMO
lode al fan
Lodo AlFail
Orbo Alfano. (non aveva visto l’Incostituzionalità…)
L’odo ma alfin non vedo alfano
stasera brodo alfano
soddisfatti i legali di Orwell: scongiurato il plagio
Si è estinto il Dodo Alfano
Odio Alfano
Papé Alfàn, papé alfàn aleppe

Frangetta strikes back !!!

August 28th, 2009 | By benty in Senza categoria | 2 Comments »

Italo Indie is Burning from Pop Topoi on Vimeo.

Italo Indie is burning Pop Topoi – (un po’ usurata a suo tempo come iniziativa, ma brillantemente aggiornata al 2009)

Revolution starts at home

June 12th, 2009 | By benty in Senza categoria | 5 Comments »

Mi rivolgo a voi, Carfagne, Gasparre, Calderole, Vespe e via vomitando. E’ l’appello di un giovane marito, assai preoccupato per le sorti del suo matrimonio.

Cosa avete fatto a mia moglie? Cosa le avete fatto, per l’amor del cielo? COSA LE AVETE FATTO ?!

Dov’e’ quella donna dolce, prodiana dentro, a tratti fassiniana, cresciuta a pane e Espresso, attenta e pacata commentatrice dell’attualita’ italiana, della sua politica, sempre capace di una battuta beffarda, di chiudere ogni discussione con una risata, seppure amara? Che fine ha fatto?

Avrei dovuto forse accorgermi – oh giullari di corte, oh melma che infesta l’etere e il parlamento- che dava segni di cambiamento, direte voi. Cenni di squilibrio sempre piu’ frequenti e indignati davanti alle vostre continue malefatte politiche – oh bugiardi prezzolati, oh razzisti maligni, oh casta putrida e sfacciata. Avrei dovuto interpretare meglio i suoi "Ma hai letto? Hai visto quello che ha fatto?! " sempre piu’ spesso e sempre a volume impercettbilmente piu’ alto "Ma che davvero hanno fatto passare quella legge!?" "Ma sono scemi?" , come ho potuto lasciarmi scivolare addosso quei "Ma veramente hanno fatto ministro a QUELLA!? Ma che scherziamo?". Era in atto una metamorfosi, ma ora che e’ giunta al suo completamento e’ ormai tardi e indietro non si torna – oh maledetti lecchini, oh servi ciechi del potere, oh scarafaggi in grisaglia.

Forse si, forse non sono stato attento, ho peccato di leggerezza. L’ho lasciata troppo tempo da sola a esporsi eccessivamente agli effetti nefasti di youtube, blog, tumblr e quotidiani online. Dove passano informazioni, piccole e grandi tutti i giorni, che fanno travasare la bile a litri, opera vostra – oh briatori ministeriali, oh dignita’ da smacchiare, oh schiuma immonda del ciarpame politico-mediatico. 

Che rapporto ha quella donna che amavo dolcemente con quella invasata fanatica politica, che oggi vive con me? Colei che in mattinata ha esordito dicendo che Gheddafi aveva ragione e andrebbero capite meglio le ragioni del terrorismo, nel senso che lei una pallottola su una gamba a Borghezio gliela pianterebbe volentieri.

Chi e’ questa pasionaria che commentando l’intervento della Brambilla a Ballaro’, batteva i pugni sul cruscotto sbavava, urlava che la Serracchiani avrebbe dovuto percuoterla in testa con un bastone a quella serva demente, e poi basta a fare quelli di sinistra comprensivi e che ascoltano composti. Basta cazzo !

Da dove arriva questa sconosciuta esagitata che giace nel mio letto, che oggidi’ e’ uscita dall’auto sentenziando solennemente, "Ormai qui non c’e’ alternativa, occorre impugnare le armi !" ?

Io non so – oh odiosi governanti, schiavi spudorati, sicari della democrazia, pompinare di regime  – non so piu’ chi sia costei, questa violenta fomentatrice d’odio politico, questa iraconda potenziale assassina, questa brigatista kamikaze che mi ritrovo al mio fianco al posto di mia moglie.

Pero’ mi fa abbastanza sangue, quindi ci tenevo a ringraziarvi.

Nuovi leader per la sinistra

May 25th, 2009 | By benty in Senza categoria | 2 Comments »

Ormai le scelte si restringono, le elezioni sono alle porte, secondo alcuni il governo di Papi Ciulo è agli sgoccioli. Dobbiamo costruire ora una opposizione seria, queste le mie proposte per i nuovi leader della sinistra di domani. Se ne avete di più concrete fatevi sotto

1 Gianfranco Fini

Ormai a difendere parlamento, stato laico e costituzione mi ci è rimasto solo lui. Nel suo partito Berlusconi lo odia, i suoi colonnelli manco lo salutano più: perchè ormai si sa che lo scambio è stato fatto. Gli diamo Rutelli e la Binetti e ci danno il presidente della Camera, il compagno Gianfranco. Hasta il delfino, siempre !

2 Veronica Lario

Ho già detto abbondantemente perchè dalla Pasionaria Veronica ci aspettiamo tanto qui a sinistra. Rimarrebbe l’unica vera protagonista della probabile caduta del governo del vecchio pedofilo nano. Dove Prodi, D’Alema, Veltroni e Franceschini non hanno potuto lei si è spinta. Metterlo in difficoltà, farlo tremare. Porque a Macherio llegamos cantando o non llega ninguno!

3 Famiglia Cristiana e CEI

Gli ulitmi veri baluardi alla immoralità berlusconiana dilagante del paese, tignosi peggio che Repubblica a voler sapere tutto sul Noemigate, unici difensori dei diritti degli immigrati, esprimono preoccupazioni per questa Italia intollerante e razzista, mica come Fassino che li rimanderebbe a casa a calci quelli sui barconi ! Evviva il Vaticano e la LI-BER- TA’ !

4 Gino Flaminio

Un uomo del popolo, come ripete meccanicamente egli stesso, praticamente autocandidandosi, nella videointervista di Repubblica. Le sue sopracciglia mal depilate non tradiscono a riguardo, sembra uno di  quei buzzurri finto-veraci che vanno dalla De Filippi o in trasmissioni come the CLUB. Uno del popolo, di quel popolo che fa un po’ ribrezzo, ma il cui voto occorre captare per vincere e governare. Anche il suo italiano lascia abbastanza a desiderare, quindi possiamo anche togliere voti a Di Pietro sul piano dell’analfabetismo e dell’anortografia. Inoltre è l’unico che abbia un motivo più di tutti voi per avercela con Berlusconi: gli ha soffiato la donna. El pueblo de Gino jamas serà vencido !

L’oroscopone, ovvero il complotto stalinista dell’instant porno

May 25th, 2009 | By benty in Senza categoria | 3 Comments »

Contrariamente a quello che si potrebbe pensare l’ora del porno per me e’ lunedi’ mattina, cioe’ tipo proprio adesso. Si lascia il venerdi’ sera emule aperto a fare il suo porco lavoro (ciao Sarko’ !) e lunedi’ mattina, mentre si sorseggia il caffe’, si verifica quanti di quelli scaricati sono film normali e quanti invece dei porno sotto falso nome. Oggi devo registrare il grande tempismo con cui il porno produce titoli d’attualita’ e anche una insospettabile vena di protesta politica e di costume, celata fra un pompino e l’altro. Un po’ come fanno Libero e il Giornale. Quello scaricato stamattina al posto di un vecchio film di Verdone era "Porno Veline, belle e porcelline", diretto da J.F Romagnoli, con David Perry, Karim, Milky Blue e Horst. La trama assai intricata e davvero imprevedibile ve la lascio immaginare, senza rischiare di rovinarvi il fianale. Ditemi voi se, a partire dal titolo, questo non e’ il solito complotto della sinistra stalinista e liberticida.

Scrubbing the barrel’s bottom

May 15th, 2009 | By benty in Senza categoria | 10 Comments »

Come D’Avanzo !!! Vedo e rilancio le 10 domande di Repubblica a Berlusconi, con un classico di questo blog azzurrino, ovvero i miei 15 quesiti da non porre a un greco. Motivazioni: io ci ho poca voglia di scrivere, voi state per andare in vacanza e magari vi torna utile sapere certe cose sui mangia feta. A tutt’oggi le mie spinose richieste di chiarimenti non hanno avuto risposta. Ma occorre sempre qualcuno che ponga domande scomode al potere. In questo caso c’est moi. Poteva andarvi peggio. Forse.

Dieci cose da non chiedere a un greco

1) Non chiedere perchè nella pressochè totalità dei bagni pubblici e privati non si può buttare carta dentro al cesso. La risposta sarà "Perchè si intasano". Si ma perchè?

2) Non chiedere perchè il cliente di qualunque bar non ha il diritto di rovinarsi da solo il caffè con un quantitativo di zucchero che può definire soggettivamente il significato da dare alle parole "poco, medio e dolce" (ligo-metrio-glikò) ovvero le tre unità di misura di zuccherazione in Grecia, da comunicare obbligatoriamente al cameriere che provvederà alla bisogna. La parola "zuccheriera" è prevista solo in ambito domestico, non vi porteranno cucchiaini, ma sempre un bicchiere d’acqua di rubinetto. Nei bar più fichi al massimo un biscotto ed un cioccolatino.

3) Non chiedere perchè si portano dietro ancora quell’alfabeto assurdo, dove la P è la erre, la H è una delle loro 5 i ( e ci sono anche due tipi indistinguibili di O ma non c’è una vocale nell’alfabeto per la U che si ottiene da OY), la B è la vu e ma la Delta non corrisponde alla nostra D, per descrivere la quale in greeklish si usano NT così come per la nostra B occorre il binomio MP, dove la Y può essere pronunciata V, F, U, I, a seconda del giorno e del mese. Ricominceranno con la storia che quando i nostri avi erano sugli alberi i loro creavano la filosofia, il teatro e metà dei vocabolari occidentali etc…

4) Non chiedere perchè i cani randagi di città si aggirano spesso in branchi numerosi ed abbaiano lanciandosi contro le auto ma non attaccano i normali pedoni. Avete però appena ottenuto la risposta alla domanda "Perchè tanti cani giacciono spalmati ai bordi delle strade greche?"

5) Non chiedere perchè da bere (caffè inclusi) costa così tanto e come mai i bar sono SEMPRE pieni anche se i salari sono così bassi. E’ il cosiddetto "grande mistero dell’economia greca", sembra che dietro ci sia Tremonti.

6) Non chiedere perchè è assolutamente necessario fumare almeno 4 sigarette con un caffè per un totale di minimo un’ora, e parliamo di un caffè veloce.

7) Non chiedere perchè in "taverna" è socialmente ammesso mangiare direttamente dai vassoi o dalle insalatiere nonchè è consigliabile la scarpetta finale, mentre al "ristorante" non si fa, che è da cafoni. Non chiedere neanche la differenza tra taverna e ristorante che è meglio.

8) Non chiedere MAI "Ma la Macedonia non è lo stato a nord della Grecia la cui capitale è Skopje?". Molti non l’hanno ancora mandata giù la storia del nome, specialmente dalle parti della Grecia del nord (fra cui figura la Macedonia nel senso di regione greca) e si incazzano come tori. Molti non hanno ancora mandato giù il fatto che Costantinupoli (Istambul) sia turca.

9) Non chiedere perchè i tassisti caricano tranquillamente altri passeggeri che si trovano sulla strada dopo che siete saliti. Basta che i nuovi clienti vadano verso una destinazione conveniente al tassinaro (trad taxizis o spregiativamente tarifa) che lui li fa salire. Non importa se state per perdere l’aereo o vostra moglie sta per partorirvi il primogenito in macchina, loro se la prenderanno col traffico. Non chiedere neanche il motivo dell’euro aggiuntivo di mancia sotto le feste.

10) Non chiedere perchè si può fumare ovunque. E’ qui che stata creata la democrazia, no?

Altre 5 domande da non porre a un greco

1) Perchè non costruivano le porte nei vecchi ascensori, causando il curioso ed inquietante effetto montacarichi, mentre nei nuovi ascensori pressochè obbligatoriamente c’è una voce elettronica femminile, del tutto superflua, che ti avverte gentilmente informandoti sul piano a cui sei arrivato? Tardiva compensazione?

2) Perchè la vendita del diesel è riservata solo ai taxi, ai camion, mentre ne è vietata la vendita (intendo anche di macchine diesel)? Attenzione all’inquinamento? E la moltitudine di Yugo Koral scassate, di fabbricazione slava che ammorbano l’atmosfera?

3) Perchè la vendita dei camper è proibita, mentre la circolazione di quelli stranieri no?

4) Perchè non esiste la figura professionale della guardia medica notturna, quando l’attesa media per l’accettazione ad un pronto soccorso cittadino sfora spesso le 4 ore, con scene di panico che neanche negli accampamenti per i profughi del Rwanda?

5) Perchè il governo deve giurare davanti al patriarca di Atene, anche se teoricamente esiste una scissione fra stato e chiesa?

Che cos’e’ il genio ?

May 5th, 2009 | By benty in Senza categoria | Comments Off on Che cos’e’ il genio ?

Uno, da brinda con Papi, l’ennesima cazzata geniale di quel perditempo di Max, di cui parleranno presto i giornali come l’ennesimo tormentone della rete.

Due il solito gigantesco Miic con la sua Sceneggiata

felicissima sera

a tutte sti signure ’ncruvattate
a cchesta comitiva accussí allèra,
d’uommene scicche e ffemmene pittate!

Chi so’? Che ve ne ‘mporta
m’aggio purtat’a scorta
e so’ trasuto ccà…
Musica, musicante!
E auguri alla famiglia!
Stasera, ’mmiez’a st’uommene aligante,
abballa ‘o presidente del consiglio!
Zzà zzà zzà!

‘A signora se ne more
vo’ o divorzio, è colpa d’a sinistra
ma i’ aggio girat’a circonvallazione
sule pe’ ffa’ nu casting a ‘na ministra…

Chi só?
Vuje me guardate?
Só ’o papi…i’ sóngo ’o papi…
e ’a pôzz frequentà…
Musica, musicante!
ecco la collanina
io te frequent’annanz’a tutte quante
Addenócchiate, e…