L’estate di Enzo Francescoli

09 June 2006 | By colas in Senza categoria

Dei Mondiali del 1982 ricordo solo il gran casino e mia sorella appena nata che piangeva ad ogni colpo di clacson, petardo, tric e trac,mortaletto, bomba a mano.

La sciagurata spedizione dell’86 invece l’avevo seguita dall’inizio, dal giorno della diramazione dei convocati italiani, fino alla finale. All’epoca impazzivo per Platini, avevo anche cominciato a scrivere la sua biografia. Un intero quaderno dedicato a lui, pensierini di un bambino di prima elementare con la passione per l’idee irragiungibili e la sfrenata predilezione per incominciare cose che poi non era capace di portare a termine.

Ho smesso di scrivere su quel quaderno il giorno che Platini e Tigana  fecero a pezzi l’Italia. Ricordo che ne iniziai un altro. Sulla prima pagina c’era scritto Io odio Giovanni Galli.

1896 comunque  vuol dire Maradona e Argentina.  Non li sopportavo, tifavo per l’Inghilterra e ancora non capivo nulla.

Per i Mondiali del 1990 avevo comprato un albo di figurine panini in cui erano rappresentate tutte le squadre. Il mio idolo era Baggio.  Mancini non giocava mai. Schillaci segnava sempre. Vialli era stato rapito dagli alieni. Ricordo Italia-Argentina vista di notte in un negozio di elettrodomestici aperto per l’occasione. La faccia di Aldo Serena non la dimenticherò mai. Prima della partita contro l’Uruguay ero riuscito a procurarmi tre pezzi di legno con cui avevo  dato vita ad una specie di cartellone.

Al centro c’era la figurina di Enzo Francescoli. Tempestata di insulti. Gli insulti di un bambino di undici ann(all’epoca andava molto la storia del ruba gomme).

Non l’ho mai buttato quel cartellone, è rimasto per anni in garage.
Il suo compito era quello di rammentarmi quanto l’odio calcistico sia una gran cazzata e che i colori nazionali non valgono nulla di fronte al talento.

Francescoli era un genio. Io un coglione.
Un coglione annebbiato da notti magiche…

One Comment on “L’estate di Enzo Francescoli”

  1. i libri agiografici dell’epoca su Platini ce li ho ancora. Shameless.

    http://www.amore.net.ua/download/05_Mega.zip

    “Lui se ne frega se Galli esce male”

    finale 86 avrò cambiato idea sul tifo (argentino o tedesco) circa venti volte durante la partita… al 2-2 però ero tedesco (90 ero tedesco, 98 francese, 2002 menefreghista però almeno hanno vinto i più meritevoli, forse)

    Francescoli nearly god