Degli Europei di calcio (2): permaflex championship

21 June 2004 | By benty in Senza categoria

1) Prima di Portogallo-Grecia


La squadra materasso, la vittima predestinata, ci faranno un mazzo così, è sicuramente il girone più difficile, l’importante è già esserci, il modulo non mi convince, no l’importante è partire bene, ma perchè Renaghel si ostina a lasciare fuori Tsiartas?, no l’importante è fare bella figura, saranno tre sconfitte, se riuscissimo a pareggiarne almeno una, così per andarcene con un puntarello, i nostri ragazzi devono lottare, devono farsi rispettare, devono farsi valere, non dobbiamo fare i catenacciari come l’Italia.


2) Dopo la vittoria con il Portogallo


I nostri eroi, la sorpresa del torneo, l’esordio inaspettato, questi ci hanno le palle, l’impresa leggendaria, la fantastica nazionale, la piccola Grecia abbatte i giganti, la grande Grecia si impone al debutto, la superGrecia, la Magna Grecia, grandi ragazzi, non avevano la pressione, hanno dominato a centrocampo, hanno giocato con umiltà, una lezione ai presuntuosi portoghesi, Figo strapazzato, (ma dai, è un giocatore finito), ma che si credevano che eravamo così scarsi?, gliel’abbiamo fatta vedere noi, altrochè, e adesso vinciamo anche con la Spagna, il magico undici, Dellas gioca con la Roma mica cavoli, certo che se non ci fossimo difesi così bene…(con un catenaccio d’altri tempi), certo che abbiamo anche giocato, mica è stata solo fortuna, siamo orgogliosi di voi, avanti così, non ci fermiamo più adesso, Otto Renaghel è un santo gli dobbiamo parecchio, molto, tutto: viva pure la Germania, alè.


3) Dopo il pareggio con la Spagna


Bell’impresa, bloccati gli spagnoli, siamo davvero la sorpresa, non se l’aspettava nessuno, ormai siamo qualificati, siamo troppo forti, grande Charisteas, ma perchè a parte Raul chi c’ha la Spagna eh?, allora se pareggiamo e arriviamo secondi giochiamo contro la Francia, ma ci pensi, contro Zizou !?, guarda che con la Croazia meritavano di perdere, ah è vero, allora vinciamo anche con loro, Otto Renaghel aveva degli avi greci, ecco perchè vince, ha fatto benissimo a lasciar fuori l’inutile Nikolaidis, è un fine stratega, abbiamo una squadra stellare, la Russia?, ce la sbrighiamo nei primi dieci minuti, la partita più facile, quelli non vedono l’ora di tornare da quelle stangone delle mogli, ma che dici la vinciamo la finale?, per me Seitaridis è meglio di Roberto Carlos, eh infatti lo vuole il Real, certo ormai siamo da Real, troppo forti, bravi, gasiamoci, grande Grecia, avanti così, siamo orgogliosi di voi, vanto della nazione, degni eredi degli atleti olimpici e dei massimi filosofi occidentali.


4) Dopo due minuti di Russia Grecia (1-0)


Noo, incredibile, che sfortuna, è un complotto, si sono venduti la partita, che coglioni, ma come hanno fatto a prenderlo così? ma Otto che cazzo combini, metti dentro Nikolaidis per Dio, tirate fuori le palle ragazzi, per adesso siamo ancora con voi


5) Dopo venti minuti di Russia Grecia (2-0)


Lo sapevo, ma dai, Renaghel è tedesco, da quando in qua i tedeschi capiscono di calcio?, giochiamo peggio dell’Italia, uno schifo, è il destino della Grecia, siamo un popolo destinato alla sconfitta, non posso crederci, a me non me n’è mai fregato niente, figurati, io tifo Olanda, ci siamo fatti mettere sotto, ma che squadra è? non hanno espresso 10 minuti di calcio accettabile in tre partite, ci siamo arrivati solo per culo, non meritiamo niente, i soliti greci del cazzo, si sono cagati sotto, Dellas è finito. E poi si ricomincia dal punto 1, ovvero: la squadra materasso, la vittima predestinata, ci faranno un mazzo così, è sicuramente il girone più difficile, gli arbitri contro, la sudditanza psicologica, il modulo non mi ha mai convinto, ma perchè quel testone di Renaghel si ostina a lasciare fuori il talentuoso Tsiartas?, che figura di merda, quelle segacce devono lottare, quegli zombies devono farsi rispettare, quei ballerini mancati di Syrtaky devono farsi valere, sarebbe stato meglio fare i catenacciari come l’Italia sin dall’inizio.


6) la Grecia passa il turno grazie al gol del Portogallo e all’allineamento contemporaneo delle sette stelle di Hokuto con lo zenith di Saturno


Siamo indubitabilmente la sorpresa, siamo inarrestabili, vinceremo, Otto è un diretto discendente di Zeus, il dio del pallone, adesso la Francia non fa paura ( e poi pescare a scelta dai punti 2 e 3), il tutto fra clacson, bandiere e deliri di folla in piazza.


Basta, che palle, stasera Pixiesmogwaiblackrebelmotorcycleclub e mercoledì Tragedie Greche se ne va in vacanza in Italia (l’unico italiano che se ne va dalla Grecia mentre gli altri arrivano, noi siamo il prototipo di anticonformismo) e si trasforma per qualche mese nel tristissimo “Tragedie marchigiane”. Potrebbe essere l’ultimo post da qui per la stagione in corso, ma forse anche no.

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11 Comments on “Degli Europei di calcio (2): permaflex championship”

  1. grecia grecia!!!

    dovete ringraziare il vostro Zeus tra i pali !!

    ma non è che adesso sullo slancio calcistico i sussidi li danno senza menarsela un pò come in brasile dopo il mondiale ci si da al sesso libero nelle piazze di rio?

    elrocco

     

  2. grande benty. se passi da bononia, facce sapè.

     

  3. Tieni duro. Quando la Grecia sarà eliminata fai in modo di essere già in Italia, dove, o saremo stati presi a calci in culo da tempo e quindi non gliene fotterà niente a nessuno o saremo passati e quindi il titolo sarà già nostro.

     

  4. grande cronaca benty! 😀

     

  5. Tutto il mondo è paese, nevvero? Buon ritorno, e vedi di farti vedere, ‘sta botta.

     

  6. comunque mi scazza un po’ per nikolaidis, lo vorrei sempre in campo come tutti coloro che hanno vestito la gloriosa maglia dello sporting lisboa. continuo a confidare di vederti per gli stooges. ciao! s

     

  7. ed è un gran post. Quante verità. Ci si vede sull’Adriatico

     

  8. il post sulle elezioni ce lo hai negato….almeno quello sull’europeo all’italiana ce lo fai xo`?!?!!

     

  9. La cosa spiacevole è che ora se non sbaglio non sei in Grecia per raccontarci cosa sta accadendo ora che è in semifinale. Vabbè provo ad immaginare. Dev’essere come qui a Torino l’ultima volta che il Toro ha vinto qualcosa (una coppa italia nel 92-93[?]): gente per strada che non capisce più niente, essendo totalmente disabituata a vincere. Ricordo male la sera della Coppa Italia perché sono svenuto colpito dall’asta di un bandierone in pieno volto mentre festeggiavo in centro. Capisco l’euforia greca.

     

  10. davvero peccato che non ci puoi dare una testimonianza sul campo del delirio ellenico di questa sera!

    …forse tu ne sei sollevato xo`!

     

  11. Hai insegnato troppe cose in grecia…