Greek riot

08 December 2008 | By benty in Senza categoria

Stessa storia capitata a Carlo Giuliani, un manifestante ucciso dalle forze dell’ordine. La polizia sostiene che abbiano attaccato l’auto in cui si trovavano i poliziotti e stessero per darle fuoco, testimoni oculari invece parlano di semplici insulti dei ragazzi e sproporzionata reazione dei poliziotti.

Stessa versione della polizia: l’agente avrebbe sparato in aria il proiettile, come quello esploso da Placanica, che sarebbe poi stato magicamente deviato in volo da uno sfortunato uccellino di passaggio. Non credo proprio che i poliziotti verranno promossi o presentati alle elezioni dalla destra attualmente al governo come da noi. Anzi. Il governo greco ha promesso una punizione esemplare per i due agenti protagonisti della triste vicenda. Da noi se ben ricordo Fini era andato a complimentarsi a Bolzaneto per il comportamento della polizia in quei giorni del G8.

Stessa parte politica al governo, una destra che si dice addolorata ma pronta a far rispettare la legge per le strade ora che gli anarchici sono in piena sommossa.

Stessa violenza di anarchici e blocco nero, che hanno messo a ferro e fuoco il centro di quasi tutte le principali citta’ greche.

Maggiore scalpore e impressione presso l’opinione pubblica sembra aver suscitato la morte della vittima per la sua giovane eta’, appena 15 anni. Forse riusciranno a non strumentalizzarlo e farne un’eroe.

L’unica vera differenza e’ che i due poliziotti sono stati immediatamente arrestati, verranno giudicati subito, due ministri hanno dato le dimissioni (respinte dal governo, ma gia’ il gesto e’ parecchio significativo in particolare se confrontato con l’atteggiamento autoritario-repressivo ai tempi del g8 dei nostri ministri). 

2 Comments on “Greek riot”

  1. penso sia la prima volta da un paio di anni che il nome “salonicco” compare sulla home page di repubblica. chissà perchè di grecia e delle cose di grecia non si parla mai.

     

  2. Qui ad Atene la situazione, almeno per me che non conoscevo ancora i greci in questo loro aspetto, è piuttosto drammatica. Fa impressione svegliarsi in una città in cui lo scenario è bellico, ma guerra non c’è. Sembra sia stata vittima di attacchi terroristici, ma terroristi non ci sono.