Voglio una vita tranquila-la-la

22 May 2008 | By benty in Senza categoria

Chissa’ cosa ne dice Leonardo? Quello di noi insegnanti e’ un lavoro che fa rischiare la pelle. Altroche’ operai e muratori. I tassi di suicidio sono in aumento, si utilizzano spesso psicologi di supporto, sono frequenti nel corpo docente varie patologie psichiatriche. Per quanto mi riguarda rischiano piu’ di impazzire i miei studenti a imparare le nostre stracazzo di preposizioni. I miei dipendenti invece devono presentare delle patologie psichiatriche gravissime (come ad esempio parlare greco e vestirsi male) come requisiti, se no non li assumiamo. Se non sono gia’ matti non ce li vogliamo.

2 Comments on “Voglio una vita tranquila-la-la”

  1. io davvero non capisco come mai non si istituzionalizzi un fondo nazionale per prestare cure immediate e continuative alle bariste vittime di soprusi, allusioni, insinuazioni e ammiccamenti, nonchè reduci dai danni gravissimi arrecati da insistente chiacchiericcio coatto, inutile e privo di senso.

    questi sì che son lavori pericolosi per la salute mentale!

    (per non parlare delle titolari d’impresa anomale che si beccano le cazziate dai dipendenti) è un mondo che va alla rovescia, il mio

     

  2. i miei studenti non rischiano di impazzire. nulla li può scalfire. Don’t worry, be happy, ecco il loro motto. Non sanno il verbo che chiedo? ne coniugano un altro di loro invenzione, dov’è il problema? Io, un po’ rischio. Anche quando affermano che in Spagna, dal 1939 al 1975 c’è stata la Dictadura Franciscana (da FRANCISCO Franco, claro). Tutti in convento!Anche quando dicono che Alfonso XIII, il re, era anche detto Francisco Franco. Anche.

    Scila