Allacciare le cinture…

03 June 2006 | By squeezeand in Senza categoria

Premio "Grandi Opere per il traforo fra i denti"

10 MAMAM Cherif Toure – Togo
ma vediamo il suo profilo, stilato dagli esperti di fifaworldcup.com

"Nonostante la sua calma proverbiale, il giovane viso di Cherif Maman Toure tradisce le difficoltà del viaggio fatto finora."

si sarà fatto strada masticando tronchi

"Infatti, nonostante già in tenera età gli avessero pronosticato un grande futuro, c’è voluto più tempo del previsto perché la sua carriera decollasse."

interessante, è decollata

"Toure nasce nel paese di Mango,"

là incontra Mengoli, Mingardi e Menghistu?

"ma è nelle strade di Lome che impara a giocare a calcio. Dopo poco tempo il giovane comincia col suo magico sinistro a lasciare i suoi coetanei a bocca aperta,"

siamo sicuri che li lasciasse a bocca aperta proprio col suo magico sinistro???

" tanto che abbondano i paragoni con il ghanese Abedi Pele, che all’epoca terrorizza le difese
francesi con i colori dell’Olympique Marsiglia."

Abedi’ Pele’ ha terrorizzato solo Galliani, in vita sua, credo…

"Nonostante provenga da una famiglia di calciatori e si sia fatto una reputazione grazie al suo precoce talento, Cherif viene trascurato dai talent scout locali. Riesce tuttavia ad attirare l’attenzione di un turista, il procuratore di calciatori tedesco Andreas Kopke."

quel bastardo che paro’ il rigore a Zola a euro 96

"Impressionato dalla visione di gioco e dal talento del 14enne Cherif, l’ex portiere della nazionale tedesca Kopke chiede al promettente calciatore di seguirlo in Germania. Toure lascia così il suo paese e si trasferisce all’Eintracht Francoforte, dove viene inserito nel settore giovanlie. "Sono arrivato in Germania che ero soltanto un ragazzino", spiega. "Sono stato strappato ai miei amici e alla mia famiglia e non è stato facile adattarsi". Viene elogiato per il suo talento, ma criticato per la disattenzione quando gioca; presto si ritrova a girare da una squadra all’altra senza riuscire a lasciare veramente il segno in nessuna di esse."

che dire, sta decollando

"All’età di 17 anni, ha la possibilità di impressionare a Marsiglia, il club per cui ha sempre tifato, e di seguire le orme del suo idolo, Abedi Pele. Purtroppo, però, l’allenatore Rolland Courbis pensa che non sia abbastanza forte fisicamente per la Ligue 1 e Cherif si ritrova un’altra volta tagliato fuori."

abbassare i flap..

"Dopo poche settimane, fa di nuovo le valigie e parte per gli Emirati Arabi Uniti"
 
la patria del grande calcio, aggiungo io.

"dove riesce finalmente ad approdare in prima squadra"

e volevo anche vedere!!!!!! avranno tre abitanti!!!

"ma arriva a pentirsi di essersi trasferito."

huauhaahuahuahuaa

"Perso nel comfort di questa nuova oasi calcistica, Toure rimane praticamente inascoltato dalla gente del Togo e, dopo tre anni, decide di tornare in Europa. Questa volta tenta la fortuna in Scozia e nel rude calcio britannico. Nonostante capisca presto che quello stile di gioco non fa per lui,"

ma gli va bene UN paese? ma soprattutto, a che cazzo di sport gioca questo qua?:D

"riesce a sistemarsi bene nella squadra del Livingston, nella Premier League scozzese, e vi rimane per quattro stagioni. Nel 2004, però, iniziano tempi duri per il club e il giocatore decide di andare via."

certo che porta anche fortuna, eh

"Questo periodo di incertezza coincide con l’inizio della fase di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2006 in Germania, allorché l’allora allenatore del Togo Stephen Keshi decide di dare fiducia al semisconosciuto mancino di Mango. Cherif è una rivelazione, segna e consegna assist a raffica a Emmanuel Adebayor, che diventa il capocannoniere delle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA per la zona africana. L’intero continente apre gli occhi e si accorge di lui, sorpreso di scoprire che questo talento dotato di sinistro magico, corsa ipnotizzante e straordinaria visione di gioco non era in realtà legato a nessuna squadra professionistica. Il Metz, un club che aveva già avuto nelle sue fila giocatori del Togo, come ad esempio Djima Oyawole, Emmanuel Adebayor e Kossi Agassa,"
 
(adebayor è l’unico conosciuto)

"viene subito messo in allerta dalla sua rete di talent scout e invita Toure per un periodo di prova. Il togolese viene promosso a pieni voti e nel luglio del 2005 firma un contratto biennale con la squadra della Francia settentrionale."

allelujah!!!

"Dal suo arrivo in squadra, Toure ha faticato a riconquistare la forma messa in mostra durante le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA e ha totalizzato soltanto poche presenze in squadra. "

ci risiamo 😀

"A questo punto, spera di poter dare prova della sua abilità alla Coppa del Mondo FIFA 2006 in Germania, di aiutare il suo paese a fare bella figura e di poter deliziare ancora una volta i tifosi del Togo."

proporrei il premio LIBRO CUORE, anche.

One Comment on “Allacciare le cinture…”

  1. “A questo punto, spera di poter dare prova della sua abilità alla Coppa del Mondo FIFA 2006 in Germania—> chi vive sperando….

    Thurs

    PS quasi quasi tifo togo, questanno 😀