Last days

08 November 2005 | By benty in Senza categoria

Torino

Ancora una vittima eccellente nel dorato mondo degli indieblog. A lasciare l’amata/odiata blogosfera è stavolta Milaus. Il blog sabaudo aveva già dato chiari segni di insofferenza verso il mondo dei blog, e non si avevano più sue notizie da alcuni mesi. Si temeva il peggio, ovvero che volesse chiudere coi diari online lasciandoli con un ultimo post su Ligabue. Ma questo sarebbe stato un modo troppo disonorevole di  andarsene dalla rete, anche per lui. Molte le ipotesi sulle motivazioni che avrebbero spinto il giovane blog all’insano gesto. Si parla di flessione degli ingressi, pressioni da parte del governo, mancanza di ispirazione, verruche sotto ai piedi. In realtà voci accreditate rivelano che Milaus non era più lo stesso già dopo la celebre partita di calcio fra blogger di questa estate, svoltasi a Urbino. Il match lo vide fra i protagonisti, ma finì con una sonante sconfitta per la formazione RDP di cui faceva parte. Da lì l’inizio del periodo buio, fino al tragico epilogo di oggi. La polizia ha ricostruito per noi i suoi ultimi tragici momenti di vita. Milaus dopo un letale cocktail di bagnacauda e sansimone caldo ha con lucida fermezza impugnato un post con il titolo di un pezzo dei Radiohead, se lo è puntato alla tempia e ha premuto il bottone cancella blog. Ripercorrendo la sua brillante carriera di blogger non si può dimenticare il geniale post che ha teorizzato due nuove categorie del pensiero indie, la celebre divisione fra cazziduri e frocetti , per cui passerà alla storia. 

Lascia, oltre ai numerosi fan, già da giorni in triste veglia sul suo template senza vita, anche 4 figli: ilcielosutorino.splinder.com, labalaestonda.splinder.com, ilcielosutorino.org , e l’esuberante ragazzadiblogger.splinder.com

Fu vera indieblogstar? Ai post l’ardua sentenza

 

12 Comments on “Last days”

  1. (in gramaglie)

    “era ancora così giovane…”

    “si è perso gli anni migliori…”

    Commissario, lei mi crederà, noi lo conoscevamo bene-eh (sciavadà)

    (continua a modo prèfica fino al sagrato)

    “Disgraziati, scurnacchiati, me l’avete ammazzato! Assassini!”

    (portato dentro sulle spalle di Benty)

    (rivolto verso a ragazzadiblogger che siede defilata) …e quella chi è? come ” l’amante”?

     

  2. si era scelto dei pessimi amici, era prevedibile una fine funesta 🙂

     

  3. Lapo e Patrizia, si dice in giro…

     

  4. sono sempre i migliori che se ne vanno.

    oppure: only the good die young

    geeeeeesh

    ang

     

  5. io voglio rimarcare con un certo orgoglio l’appartenenza alla schiera dei pessimi amici di cui parlava brian_jones. ciao. s

     

  6. io temo già i primi tentativi di emulazione, sai sti giovini blogganti……

    elrocco

     

  7. no, basta mò, la mia colonna dei blog defunti è già troppo piena.

     

  8. ci hai ragione Mammara, e la meta’ dei defunti e’ di enzop. ma Milaus non ce la faccio a metterlo. Milaus e’ vivo e lotta con noi

     

  9. el rocco ha ragione,

    chi ci pensa ai giovani,

    ai tentativi di emulazione,

    qui ci vuole una legge che disciplini la fattispecie,

    qui servono operatori sociali,

    psicologi del blog,

    blog terapeuti,

    cliniche betty ford per ex bloggers e cose del genere.

    che lo stato intervenga !!

    dico,

    che tempi, che tempi…

    i blog non sono più quelli di una volta.

     

  10. uno comincia con un post e poi viene subito la voglia di fare un podcasting… è una spirale, un tunnel… e non tutti ci escono… vuoi sempre di più, allora cerchi i cocktail di feed rss, e quando ti svegli (se ti svegli) ti trovi con in mano il cazzo di Vincenzo P. detto Patrizia… (che si conoscono, e io e Benty sappiamo)

    povero Enzo P.

     

  11. milaus è vivo e lotta insieme a noi

    🙂

     

  12. Qui si pensa ad atti radicali, tipo ad un suicidio di massa… 🙁

    Enzo, Torna!!!

    Suz