03.06.2055

03 June 2005 | By benty in Senza categoria

Un anziano signore sull’ottantina, che chiameremo per comodità con il nome di fantasia B*nty, capelli lunghi e candidi, pizzetto e barba poco curata,orecchino al lobo sinistro – ricordo di frivolezze giovanili – , si appresta a gustarsi la sua dose quotidiana di minestrina in brodo, merluzzo lesso e mela al forno. Siede al tavolo con altri due vecchietti che per motivi di riservatezza chiameremo con i nickname di  *nv*r e *nzop. Si tratta di due attempati gentiluomini appena più giovani di lui, e i tre si trovano presso l’accogliente mensa dell’ospizio per ex blogger  "Casa Template", ente finanziato da Splinder-blogspot, da anni multinazionale leader nel campo delle telecomunicazioni informatiche, che aveva a suo tempo spodestato agilmente Sky e Microsoft, dopo la clamorosa fusione. E dire che tutto era cominciato con i blog, una cinquantina abbondante di anni prima.

B*nty – Delizioso pranzetto anche oggi signori eh?

*nv*r – Che fai prendi per il culo?

*nzop – Sempre stato ironico lui, non ti ricordi il suo blog di merda? Per fortuna che l’hanno chiuso. Dai, lascialo perdere

*nv*r – Sentite, a me sto posto fa schifo. Sono mesi che lo ripeto. E dire che avevo ricevuto offerte dall’ospizio Stefano Isidoro Bianchi, pace all’anima sua. Son venuto qua per vedere qualche faccia conosciuta, e mi ritrovo ‘sto stronzo greco che prende in giro. Se ne andasse a mangiare tsatsiki in Grecia

B*nty – hi hi… Certo che il "ciosoto" da quando gli hanno tolto lo spriz serale è diventato intrattabile eh? E poi greco ci sarai tu

*nzop – Sentite, ma voi gli altri qui li conoscete? Gente che avevate fra i link non ce n’è? Qualche tardona ancora fattibile?

*nv*r – Ma figurati se venivano a morire in questo posto squallido gli altri. Mica scemi. E d’altronde loro coi blog hanno fatto strada davvero, mica come noi coglioni. Anzi come voi, perchè io – vorrei ricordare – sono arrivato alle soglie della direzione di Blow up. Se non fosse stato per quel maledetto Zingal*s…

B*nty – Ah che palle co’ ‘sta storia ! Ma che ce la dobbiamo sorbire proprio tutti i giorni? E non stiamo tanto a bullarci poi, che mi pare che anche noi le nostre porche soddisfazioni ce le siamo tolte. Non è così *nzop? Vuoi ricordare al rincoglionito qui, quante copie ha venduto la tua compilation "La terra sotto Pinerolo 4" ?

*nzop – 300.000 solo in Italia e due volte disco di platino in USA, con trionfale turnè coast-to-coast. Quelli si che erano tempi. Groupies, coca e rock’nroll, show televisivi, amicizie importanti, la sponsorizzazione dell’amaro SanSimone, le copertine del magazines musicali, gli Strokes all’apice della carriera che mi implorarono di includerli nella compila successiva. E adesso guardate dove siamo finiti, in un’ospizio insieme a ex blogger adolescenziali, vecchiazze che ci hanno ancora in camera le immaginine di Hello Kitty e  gente da meno di 20 accessi al giorno. Io, che di accessi quotidiani ne facevo fino a 5000, nel 2010 !

*nv*r –  Seeee bum! 5000 accessi, se li hai mai sfiorati, sarà stato solo dopo che *l Rocco ti ha denunciato in televisione da Costanzo, attorno al 2015

B*nty – *l Rocco, poverino, che finaccia. Ma d’altronde doveva aspettarselo. Dopo aver creato un movimento anticopyright così vasto e radicale,  accettare il posto di presidente della Riaa è stato davvero uno shock per tutti. Dicevano che avesse pure cominciato a tifare Genoa. Com’è che scriveva sempre? Ah si, lo slogan che preferivo era "A ogni mercenario dell’mp3 a pagamento faremo fronte con mille Mblog volontari".

*nzop –  … e infatti poi diventò il più spietato persecutore di downloaders di tutti i tempi. Quando si dice la coerenza…

*nv*r – Vi ricordate? Dicevano che eravamo un mucchio si segaioli e di nerd sfaccendati e poi invece ci fu davvero una blogrivoluzione nel 2006. E chi se l’aspettava?

B*nty – Se ne parlò perfino in Grecia, dove mi trovavo al tempo. Una presa sistematica di tutti i posti chiave, un’ascesa irresistibile, governo destituito, impressionanti movimenti di piazza, occupazioni ovunque, servizi sui telegiornali, inchieste sui magazines, bandiere col cubo azzurrino di Splinder alle finestre. Il mio slogan preferito era "Bloggerz: la logorrea al potere"

*nzop – Vi ricordate come andò a finire vero? Al governo salirono solo le blogstar, e noi che avevamo fatto tanto per il movimento fummo tagliati fuori immediatamente. Maledetti bastardi

*nv*r – tagliati fuori? Perseguitati vorrai dire ! Dopo il primo governo GNeri ci dichiararono fuorilegge e dovemmo rifugiarci in montagna. Che sei rincoglionito a tal punto da scordarti le notti passate a cercare una connessione via satellite in mezzo ai boschi?

B*nty – Me lo ricordo si che me lo ricordo, cazzo. Solo chi sapeva vendersi bene al nemico sopravviveva. Altro che trasformismo ! Ma ve li ricordate i ministri? PL2 di Loser ministro della cultura, Achille ai trasporti, i Polaroidi agli esteri, Inkiostro alle innovazioni tecnologiche, Violetta Bellocchio alle telecomunicazioni, Aiki al ministero della famiglia, Livefast alla salute, Miic all’istruzione, Trentesimo anno alle pari opportunità, Speraben allo sport, Maxcar alle risorse energetiche, A day in the life, Gomitolo e Colas alla direzione della Rai. Il blog della domenica si ribattezzò blog del lunedì, dopo aver preso il posto del mago Gino su Repubblica si candidò alle elezioni con la sinistra metallara. Scum venne assoldato dalle multinazionali della birra, e come prima mossa alzò i prezzi delle medie a dieci euro, rivendette il brevetto di una versione edulcorata del Raw Power alla Bacardi. Gli Indiechi ad organizzare Sanremo ci chiamarono pure i Mogwai come ospiti. Delio, dopo tanto infierire su La Repubblica, ne venne eletto direttore plenipotenziario, si ritagliò una rubrichina intitolata "Mio amato pubblico" in cui recensiva entusiasticamente gli album di Gigi D’Alessio. Mammara lo misero a condurre Domenica In(die) con la Fiò, Bop fu messo a capo dei lavori per il ponte sullo stretto, Margherita F scrisse il best seller soft-porno "Noi dello zoo di Vicenza" …

*nzop – Senti stronzo, non venire a farci la morale proprio tu, che semmai hai raggiunto mai un po’ di visibilità è stato quando hai fondato il Movimento Mondiale Antibestemmie, per favore

*nv*r – Ecco, infatti. Eppoi scusa, alla fine eravamo tanti sui monti a guerreggiar agli ordini del subcomandante Leonardo, se ben ricordo. E soprattutto un sacco di blogger pasionarie: Marinap la francofona, Secondsight la cinefila (cfr), La Fagotta con la C., la compagna Garnant e la sua brigata Cale, Friendsofmine, Ele, la rediviva Uliva, Roisin la lookologa. Che poi era l’unico motivo per cui si arruolò fra i partigiani anche quella quasi-blogstar di *nzop. Tira più un pelo di blogger …

B*nty – Non mentire, eravamo tutti lì per quello, altro che blogresistenza. Io,te, lui, l’esegeta Frittole, Blueblanket, Gecco. Tutta gente da meno di cento visite al giorno. E poi senti chi parla, "mr indie", quello che ha lanciato sui blog gli Offlaga Disco Pax, mi sembra. I vincitori di Festivalbar 2010, o no? Quelli della pubblicità Tim-Vodafone, o no? Il mio slogan preferito comunque era "Più accessi per tutti"

*nzop – E dagli con gli slogan. A questo la moussakà gli ha definitivamente unto il cervello. E poi meno di cento accessi li avrai fatti te, mezzasega di un blogger. Io nel 2016 ne facevo almeno 10.000 al giorno !

Interviene l’infermiera – Signori, è l’ora del riposino. Coraggio tornate nelle vostre stanze.

*nv*r  – Ma un’oretta in meganet, non si potrebbe fare? Mi scappa un post…

Infermiera – No, lo sapete. L’orario delle connessioni a meganet è rigidissimo, e per voi ex blogger dissidenti è limitato. Soltanto il fine settimana.

B*nty – Ai miei tempi era tutta blogosfera, postavamo ovunque, a tutte le ore, non come oggi. Infatti fra i miei slogan preferiti c’era "Un’altra connessione è possibile"

Infermiera – Si certo, capisco. Adesso però alzatevi per cortesia, che le inservienti dovrebbero pulire la mensa

*nzop – Ma quel bel tocco di figliola laggiù non è Pulsatilla? O è la Siri?

*nv*r  – Ma figurati se Pulsatilla o la Siri te le ritrovi in un ospizio del genere, quelle stanno svernando in Messico coi soldi che hanno fatto. Una la testimonial di Splinder, l’altra di Blogspot. Avevano fatto anche lo spot insieme in TV quando venne annunciata la fusione…

B*nty – Si mi ricordo, lo slogan diceva …

*nzop – Senti, mi hai rotto le palle co’ ‘sti slogan, io me ne vado in camera, che stasera voglio provarci con quella ex gothic blogger, laggiù, e se non mi faccio un riposino poi oltre le 9 e mezza non reggo

*nv*r – Scusate, ma che giorno è oggi?

*nzop – Aspetta che guardo. E’ il tre giugno

B*nty – Oh cazzo!

*nzop/*nv*r – Cosa?

B*nty – No, niente. E che come oggi il mio blog farebbe 52 anni, se non me lo avesse chiuso la commissione Blasi. E infatti il mio slogan preferito diceva…

*nzop – Oh sentite, io vado, che devo dare una lucidata alla dentiera

*nv*r – Si, me ne vado pure io, che devo cambiare il pannolone. Maledetto abuso di spriz illegali !

B*nty – Ma come?! Non festeggiamo? Magari con un post commemorativo a sei mani ! Eh?

26 Comments on “03.06.2055”

  1. se non mi commuovo davanti a questo, davanti a cosa?

    [*nzop]

     

  2. Ben-ty-amo

     

  3. Quello che voi disfattisti di sinistra non avete mai compreso è il reale ruolo che il governo, cui mi pregio di avere aderito, ha svolto nel rinnovamento di una nazione (ma che dico di una nazione, dell’intiero globo terracqueo). Mentre voi, mi si consenta, pipparoli di montagna stavate ancora lì a fare i criticoni, noi abbiamo portato un disco degli LCD Soundsystem in ogni scuola italiana, abbiamo rinnovato gli ospedali con la cura DiBella-BrightEyes che stordiva i malati prima ancora della diagnosi, la Rai made-in-Sadpandas passava in prima serata speciali di cinque ore sull’indiepop spagnolo presentati da Giumbolo, la Commissione Blasi regalava un sorriso ed un paio di calze colorate a tutte le zingarelle di ogni semaforo italiano.

    E voi? Solo capaci di criticare, eh?

    Buon compleanno comunque, sfigati.

    S.E. Il Ministro delle Pari Opportunità. (sigillo)

     

  4. un saluto dalla scrivania in mogano della direzione di repubblica. mi dispiace solo che non posso trattenermi perché devo varare un nuovo interessantissimo inserto sugli episodi in cui le rondini hanno nidificato accanto ad una famiglia di colombi.

    cordialità.

    (cazzo d’un benty, se non avessi scritto ‘sto post non mi sarei neanche accorto del mio, di compleanno).

    (ma poi da bari a fine giugno ci passi?)

     

  5. Auguroni al bloggo 🙂

     

  6. uffa però, io volevo stare in montagna colle blog-pasionarie, non a domenica indie. ah, ma c’è anche la fiò? allora va bene 😀

    auguroni, genius brò

     

  7. heheheh 🙂 devo dire che come pasionaria sulle montagne mi ci vedo abbastanza.

    resta da capire, però, se il modello di riferimento fu/sarà (ehm) rosy bindi (………) o la ingrid bergman di per chi suona la campana.. chè ce ne passa 😛

    e comunque, adayinthelife gomitolo e colas alla rai non ci starebbero mica male.

    vabeh, do un taglio alla logorrea da *venerdì sera in casa a illudersi di studiare* 🙂

    solo: questo post è fantastico! (autocit.)

     

  8. *meraviglia*

    (e una costante, inquietante sensazione di ‘potrebbe anche succedere…’)

     

  9. …niente, sei un genio (come dice lo slogan). auguri

    [io 100 visite non le faccio in un mese, altro che]

     

  10. infatti io dopo che mi sono laureato l’unico curriculum che ho mandato è stato alla carlsberg. mia madre continua a sostenere che sono un cretino, ma alla fine quando gestirò il cartello dei prezzi di tutti i discopub del pianeta vedremo chi aveva ragione. complimenti, un post da orgasmo multiplo, grazie, a presto! s
    PS ma quando cazzo è che ti danno la squadra di hattrick??

     

  11. porcavacca, anche io ero qui pronta a scrivere bentyamo e poi enver arriva e mi frega lo slogan.

    ‘nculo.

    f.

     

  12. … tanto di cappello benty …

    E.

     

  13. auguri 🙂

    vieni a frequenze disturbate???? eddaje!!!

    ciaociao.

    Massimo/Dietnam

     

  14. Fio: eh eh, forse magari dopo questo posto ho più motivi di ty-amarlo io, neh? 😉

    Max: rispondo io, certo che ci viene, ci sono Yo La Tengo, altrimenti lo costringo a suon di preghierine (ché lui ci è sensibile come un satanasso)

     

  15. auguri energetici

    (colui che portò al popolo il meganet su rete elettrica)

     

  16. non vale però!! io ho passato 4 giorni in brainstorming sulla rima di osteria per enver, che ho dimenticato ma era sul vaticano, uscendone spossato e ora te controattacchi con insinuazioni pesanti sulla mia persona che gridano vendetta ma che mi vedono indifeso.

    questa blogosfera sta diventando come lo spogliatoio dell’inter…………………………….

     

  17. il numero 4 di sacripante! è ora online anche grazie al tuo contributo.

    Che il mondo lo sappia.

    Saluti.

     

  18. geniale sto post!! troppo bello 😀

    l’unica cosa che però non succederà mai è che gli offlaga al festivalbar non ci andranno mai!

     

  19. AUGURI WONDERBRA!

     

  20. Questo post è pericolosamente vicino al mio concetto di opera d’arte.

     

  21. sì, vabbè, ma poi assante che fine ha fatto?

     

  22. auguri, anche se in ritardo!

    in effetti eravamo in Australia proprio a gettare le basi del nostro futuro incarico istituzionale…

    bel post (-:

     

  23. la prossima volta citerò a braccio anche questa meraviglia!auguri!angi

     

  24. io all’istruzione? chi è che ha spifferato sui miei tailleurini morattiani?

     

  25. auguri e grandissimo post.

    sto a raiuno, vero? ehe.

     

  26. Non farmi bestemmiare, Benty. Non farmi bestemmiare anche tu, che qui stanno accelerando le procedure e se tutto va per come non mi auguro che vada a settembre mi tocca sdraiarmi davanti alle ruspe. Che una divinità qualsiasi fulmini tutti i favorevoli al ponte.