Repubblica sempre (in ritardo di tre anni) sulla notizia
05 May 2004 | By benty in Senza categoriaOggi articolo sulle web radio sulla Repubbblica. La cosa che mi fa specie è che se c’è uno sempre in ritardo su tutto, quello sono io. Ma la radio su internet è un fenomeno che mi pare sia ben diffuso in Italia già da parecchi anni. Sicuramente non è stato PL2 ad inventarla, ma certamente è stato fra i primi a proporla con una formula originale. Loser iniziai ad ascoltarla l’anno successivo alla sua apertura. Di nuovo non c’era solo il "come" (radio in diretta via internet, appuntamento fisso il mercoledì) ma anche il "cosa", perchè durante l’ascolto si chattava su mirc in tempo reale, anche con gli artisti che intervenivano ogni settimana. Negli anni sono passati in molti da Loser, dai Marlene ai Massimo Volume oltre a Girdini di Mirò e Yuppie Flu (indimenticabile live set acustico dalla camera di Andrea). Molti potenziali blogger iniziarono ad incrociarsi da quelle parti, prima che il fenomeno blog esplodesse. Oltre al programma si venne a creare una comunità, formata da persone che avevano in comune una passione ed un’attitudine (indie?) verso un certo tipo di musica. E poi si potevano fare le dediche, le richieste e – nei primi anni solamente – c’era sempre la "cover" live con cui PL2 ci deliziava chitarra scordata alla mano. Alla fine di ogni stagione di Loser usciva anche la compilation, scaricabile gratuitamente, a cui hanno partecipato artisti del calibro di One Dimensional Man, Virginiana Miller e Subsonica. La musica che passava su Loser era abbastanza diversa da Nikka Costa, Gianni Togni e Duran Duran che sono le chicche che fino ad ora ho avuto il privilegio di ascoltare su Radionation, unico esempio di radio citato nell’articolo. Divertrente, certo. Per due minuti, poi basta però. Peccato che da quest’anno Andrea abbia rinunciato alla diretta, e quindi il programma si sia un po’ snaturato. Le puntate passate sono ancora online, acoltabili con il Realplayer da qui. Ecco confezionato un post-soffocone per controbilanciare le ingiustizie della Repubblica. Tragedie Greche, sempre pronti a raddrizzare i torti subiti dai deboli. E a proposito, quanti di voi blogger erano fedeli ascoltatori di Loser?
05 May 2004 | utente anonimo Said:
commosso per il post. volevo commentare qui poi ho deciso di scriverne a mia volta su Loser. lo spunto cmq è tuo. PL2
05 May 2004 | guest Said:
io io, fedele ascoltatore, ho anche la maglietta
07 May 2004 | Enver Said:
non fedelissimo, purtroppo. La connessione andava e veniva, ai tempi del 56k
08 May 2004 | utente anonimo Said:
Io verrò citato nella futura autobiografia di Pl2 come il PRIMO ascoltatore di Loser, quando ancora faceva spam nella chat di mIrc (#afterhours,#marlenekuntz ecc ecc) e mi “obbligava” ad assistere alle sue prove tecniche (“Adesso si sente? Cosa sto dicendo? E’ ad un buon volume la musica???”)…
Ho anche lanciato la moda delle dediche, datemene atto. “Why does it always rain on me” dei Travis era la canzone che sottolineava il burrascoso rapporto con la mia ex fidanzatina che il buon Andrea mi metteva per farmi lacrimare un po’…
E adesso entro in punta di piedi nel mondo blog…ci si ritrova tutti eh? :))
Slavo20
10 May 2004 | utente anonimo Said:
tutto vero quello che scrive Slavo (che poi facevo le cose simpaticamente imbarazzanti che fa Neri con Macchiaradio ora), solo la mia biografia penso di commissionarla a Benty, sicuramente ci infila qualche pistolotto antiamericano e le vendite si impennano! PL2