A proposito di playlist e nastroni

23 November 2003 | By benty in Senza categoria

Chiedo una gentile consulenza musicale (anzi due) ai lettori di questo blog

  1. I miei studenti, piuttosto disinteressati alla musica, mi chiedono con insistenza da qualche tempo di fargli ascoltare un cd di musica italiana. Occorre assemblare un nastrone didattico per tenere alto il buon nome della musica italiana. Chiedo al generoso popolo degli indie-nastronauti di venirmi incontro dandomi qualche suggerimento. Partendo dalla scontata inclusione di brani di De Andrè, Capossela e Conte, la sola condizione posta è che si tratti di canzoni cantate in italiano, contando che si arriverà ad una ventina di pezzi circa.
  2. Il trenta novembre è il mio onomastico: qui in Grecia è parecchio più importante del compleanno. Ciò mi darà la scusa per organizzare un festino e ubriacarmi, probabilmente in qualche bar del centro, dove mi metterò anche alla consolle a dispensare musica e sorrisi. Dato per scontato che i pezzi elencati da Achille nella playlist del perfetto veglione di S. Silvestro sono già tutti presenti nella scaletta che proporrò e che mi fregio di essere un diggei-prostituta (ovvero mi piego discretamente alle esigenze del pubblico), potrei concludere che "spazio fra diversi generi" (ohmygod). Tali suddetti generi sono quelli che vanno per la maggiore nei locali indie-rock (ska, reggae, punk, etc..) ma poichè mi ritenengo un essere umano sempre aperto a nuove esperienze, invece di farmi delle proposte di gay-gang-bang, fate emergere il diggei che è in voi e passatemi qualche dritta per far muovere il culo a questi fottuti greci, senza che dalle casse esca il solito sirtaky di Zorba. Ah, se passate da queste parti siete anche invitati, sempre ammesso che io riesca ad organizzarla questa festa.

22 Comments on “A proposito di playlist e nastroni”

  1. cammariere? tiromancino? guccini? cmq devi essere un grosso come insegnante! da paura avere una scusa buona per ‘mbriacasse all’inverosimile(…si intende una scusa migliore della necessita` di disinibirsi per provarci con un diggei…che e` proprio da sfigati!) dunque buon onomastico! e…fai bene a smuovere gli animi musicali degli ellenici!un paio d’anni fa sono stata in vacanza(campeggio) in grecia e nella postazione-tende accanto alla nostar c’era una numerosissima famiglia autoctona che c’ha rincojonito con cassette e cassette di musica tradizionale….PS:geniale il racconto sull’ autoline, mi e` piaciuta soprattutto la presentazione del personaggio di mr.kostas ed ovviamente la descrizione della parodia dell eurovision!

     

  2. non so perchè ma dell’eurovision se ne ricordano tutti 🙂

     

  3. caro benty, ormai eurovision e` per te quello che ungaretti e` per leonardo 🙂

    direi:

    -i subsonica (i primi subsonica, che credi? che sia cosi` poco indie?)

    -reclame dei baustelle

    [che mixa benissimo con la buona vecchia]

    -amore disperato dei super b

    -mi ami dei cccp – ma tappa le orecchie alla tua fidanzata (ah, gia`, dimenticavo, non si puo` perche´ al signorino la` non piacciono gli anni ’80 🙂

    -rock’n’roll robot fatta da camerini o, meno snobbisticamente, dagli üstmamo`

    -qualcosa di vecchio e tosto dei 99posse, tipo saddapiccia` fatta con i bisca

    [e soprattutto]

    SU-GHETTO dei FRITTO MISTO!!!

     

  4. benty, mettici anche dei classici sei pur sempre in grecia
    -Buffalo Bill – degregori/dalla in banana repubblic
    -Rimmel – degregori
    -qualcosa di Battisti
    poi
    Dainamaita – Casino Royale
    Nuotare nell’aria – Marlene Kuntz
    Invisibile – Donà (lascia stare se al blogdelladomenica sta antipatica, lei merita)
    Scegli – Africa Unite
    CSI – In viaggio o Cupe vampe
    Male di Miele – Afterhours
    il primo Dio – Massimo Volume
    Desaparecido- Litfiba (in realtà preferisco Tex)
    Kowalsky – I Gang (mettici questa va)
    Il Ballo di sanvito – Capossela
    io metterei i Diaframma ma non chiedermi quale, e va bene va, “Il Portiere” così prendi 2 piccioni con una fava e parli di letteratura italiana che in Grecia i classici vanno sempre forte o no?. e mi fermo qua che mi fa male la capa. ciao elrocco e buon san benty

     

  5. io ci sbatterei dentro anche un po’ di Rino Gaetano, giusto per dire; per esempio a me piace “per esempio a me piace il sud”; ma hai solo l’imbarazzo della scelta (“mio fratello è figlio unico”, per dirne un’altra) — certe cose di Battiato, anche, non sarebbero male… io poi una canzone degli skiantos non gliela negherei “mi piaccion le sbarbine” piuttosto che “carabiniere blues” piuttosto che “sono un ribelle, mamma”. altro è stato già detto (cccp/csi, capossela – oltre il ballo di s.vito anche 1.35 circa – eccetera) se viene altro in mente ripasso. ale

     

  6. Io ci metterei i Diaframma qualsiasi cosa dal ritorno dei desideri, i testi sono facili da capire a livello di dizione non so a livello di significato, Cristina Donà scrive poesie in musica, qualcosa dei Mau Mau? magari gli fai ascoltare Aduré e gli speghi che già al tempo qualcuno avvertiva la potenziale pericolosità del nano, Africa Unite (ritmo politico è esagerato?), magari gli butti lì anche i Perturbazione, testi simpatici e piacevoli, beh magari i Nomadi (guccini e de andré sono già stati nominati) e gli spieghi la rava e la fava degli anni 70 in Italia, Vasco ROssi glielo vogliamo fare conoscere (con tutte le sue luci e ombre)? MA te li immagini le tue studentesse che cantano fegato spappolato?
    Impagabile
    Yo yo Mundi?
    E infine un uomo un mito una leggenda: Radius con il pezzo “Nel ghetto”

    credo di avere finito (e sicuramente avere dimenticato più della metà di quelli che volevo nominare)

     

  7. ehi! mi accorgo ora che NESSUNO ha citato eelst.
    allora, assolutamente necessari sono:

    il pippero

    el pube

    john holmes

    shpalman®

    la visione (della figa da vicino)

    BORN TO BE ABRAMO

     

  8. non solo avevo pensato e Elio, ma a 5 su sette dei brani che citava Delio. Grazie ragazzi siete impagabili: ci metto dentro Rino Gaetano, I Mau Mau,i Marlene,la donà e i perturbazione di sicuro.Sto pensando di farne addirittura un paio. Con il cd per gli studenti ci siamo, dunque.Ma qualcuno che mi dia suggerimenti da ballare per la festa di venerdì, sempre se si fa?

     

  9. benty, non ci siamo capiti. i miei due commenti si riferivano esclusivamente ai pezzi da ballare. nel cd da ascoltare, tiziano ferro a manetta. 🙂

     

  10. io propongo le cose vecchie di luca carboni: fragole buone buone ,vieni a vivere con me e robe simili

     

  11. aggiungerei tiro mancino, il singolo di sinigallia, frankie hi-energy. e ricominciamo di adriano pappalardo vogliamo negargliela?

     

  12. giusto, ricominciamo! io ci aggiungerei anche “una terra promessa” cantata dai ragazzi del grande fratello 1.

     

  13. dopo non vi lamentate se ci chiamano “italiani spaghetti baffi neri mandolino ramazzotti dongiovanni” eh !?

     

  14. se ti chiamano cosi` tu rispondigli greci moussaka baffi neri bouzouki zorba irene papas e buttala in rissa. e alla fine infierisci dicendo che non compaiono neanche in una barzelletta.

     

  15. “non prendono parte”, volevo dire.

     

  16. gaber?tenco?…ah ma ormai non servono piu` le canzoni per gli studenti (cmq perche` non buttarci “oh sole mio”?!e, vogliamo esagerare?perche` non l’inno?!….) , per la tua festa-di-onomastico , non mi permetto di consigliare, sarai sicuramente piu` esperto di me!cmq, sarebbe piacevole un resoconto dettagliato(tipo quella della tua festa d’accoglienza!..perdonami e` una mia fissa…l’atro giorna nelle pausa tra lo studio di una forma di disturbo del linguaggio e un’altra, l’ho pure raccontato a un’amica mia!), sempre se l’alcool non ti obnubuli i ricordi!

     

  17. Volgiamo il nastrone, vogliamo il nastrone, vogliamo il nastrone, vogliamo il nastrone, vogliamo il nastrone, vogliamo il nastrone, vogliamo il nastrone…. Si è capito?? S.

     

  18. Simona, ci sto lavorando. Sarà il primo nastrone didattico a comparire sull’arte del nastrone 🙂

     

  19. meno gaber piu´ gabba (gabba hey)!

     

  20. questa sera anche io sto buttando giu` una playlist , ma per una cassetta per la macchina , non mi sono modernizzata abbastanza da possedere un lettore cd nella mia deliziosa clio e le mie cassette m’hanno tutte un po’ scassato percio`, vado!sara` tutta a base di the rapture, kings of leon e poi brani sparsi di altri gruppi!OH!LE 00:02!BUON ONOMASTICO!!!!

     

  21. Non se qualcuno ci ha pensato ma “L’italiano” di Toto Cutugno e “Italia” di Mino Reitano sono da mettere assolutamente in un vero nastrone da mangia spaghetti, mandolino e baffi neri…anche l’inno di Forza Italia non era poi così male…

    (seriamente io ci metterei qualcosa dei la crus dal primo o secondo album e qualcosa degli scisma primo album)

     

  22. Ho nostalgia dei Soon. No, dai. Tutti i Subsonica, 24 ore. Soprattutto Microchip Emozionale.