About a girl

16 September 2003 | By benty in Senza categoria

Glikerìa è una ragazza carina a cui insegno ; il nome significa qualcosa tipo dolcezza, peccato abbia la stessa voce di un camallo del porto di Genova. La sua voce in classe però la ascolto davvero poco, perchè oltre ad essere timida, in italiano è davvero una schiappa e non ama intervenire. Per questo mi ha molto sorpreso che oggi, prima dell’inizio della lezione, si sia rivolta a me : ci saremo visti in tutto tre volte da quando ho iniziato a prender parte alle lezioni e non è che ci fosse stato mai un vero e proprio dialogo, nè il minimo cenno di confidenza, a differenza di altre studentesse. Lei, nel suo italiano stentatissimo mi chiede "Ma tu credi che le amicizie possano influenzare le relazioni ?" (dall’originale "Tu crede che amici può influenza relasioni ?"). Sono rimasto piacevolmente basito. Proprio non me l’aspettavo. E dire che c’erano già le sue compagne di corso in classe, greche per di più, con cui avrebbe potuto facilmente sviscerare l’argomento e trovare una esauriente casistica corredata di risposte. Invece si è rivolta proprio a me, in via del tutto confidenziale. Mi ha spiegato tutta la situazione complicatissima, del ragazzo che odia tutte le sue amiche ed è gelosissimo, e la vorrebbe tutta per sè 24 ore al giorno, e dell’amica che , avendola sgamata a bersi un caffè con un altro, ha pensato bene di non farsi i cazzi suoi ed avvertire immediatamente il gelosone, che ovviamente adesso le sta piantando un carrello di grane. Voleva sentire la mia opinione a riguardo. Ed io le ho detto che… boh. Insomma avrei voluto dirle, guarda che hai scelto la persona sbagliata, se c’è uno che di donne non ne capisce una beatissima mazza, quello, modestamente, ce l’hai davanti. Invece ho ostentato sicumera, e a tratti la mia scorza da uomo navigato.Ovviamente mi sono tenuto molto sul generico, con dei consigli a metà fra la Susanna Agnelli dei bei tempi che furono e un pur sempre valido Alberoni. Mostruose cazzate insomma. L’insegnante non deve mai mostrare insicurezze. Mai. Poi abbiamo iniziato la lezione normalmente.

P.S. ma avete idea di quanti utilizzi diversi facciamo della particella pronominale "ci" ? Io l’ho scoperto praticamente oggi.

8 Comments on “About a girl”

  1. passaje la fiara..
    keip

     

  2. mitttico prof!
    ciao
    alex

     

  3. Ne vuole, assolutamente ne vuole…
    🙂

    Ti leggo da un po’ Benty, sempre con interesse..probabilmente non ricordi ma bazzicavamo assieme la chat di loser dei primi tempi!
    Salùt
    Slavo20 nonchè nicotina

     

  4. benvenuto nel club dei “prof” … il problema è quando, andando in là con gli anni te chiamano a tutte le ore sul cellulare per raccontarti delle emerite stronzate!!

    berna

     

  5. Kape : sono un uomo pressochè coniugato. Pink : giuro di portare in classe articoli di Rockerilla da leggere, Nicotina/slavo benvenuto nel fantastico mondo dei blogger.cià

     

  6. ciao giovaneragazzocheperamorviveingrecia stai lontano da queste donne che vogliono raccontarti i loro momenti di vita!!! sei un professore di un certo rilievo e ti devi comportare di conseguenza!! anche nel look dovrai cambiare qualcosa ( cheneso, una giacca di velluto con le toppe sui gomiti che fa molto intellettuale stanco). e non demordere quando i tuoi studenti ti daranno del bastardo perchè sappiamo tutti che il termine ‘bastardo’ in greco significa ‘saggezza’
    see ya

     

  7. Benty caro
    leggo oggi per la prima volta il tuo blog…
    Come sei dolce con le ragazze…a saperlo prima ti pare che mi sarei gettata su quel “Perdente” del mio ragazzo?!:)))

    Ciao

    Bea

     

  8. Bea, carissima. Dimmi tutto tranne che dolce : in realtà il tuo uomo, che adesso se la spassa a London, non è perdente se non di nome, anzi di brand. E’ comunque sempre troppo presto per iniziare a leggere questo blog, un bacione. Miggy, per cortesia, apri un blog su splinder http://steveimparato.splinder.it, oppure empire state mc namara,ti prego fallo per me, riderei per tre giorni.