You are waiting to be connected to the extension required

01 August 2003 | By benty in Senza categoria

Passo ore al telefono, il mio lavoro consiste soprattutto nel chiamare le aziende italiane che hanno merce per quelle greche. Una non trascurabile percentuale di questo tempo la trascorro in attesa che mi passino qualche responsabile per l’export o per le spedizioni. E qui scatta l’immancabile sottofondo musicale. Ma chi sceglie quale musica mettere e con quali criteri ? Si cela qualche messaggio occulto dietro la musica che viene scelta o è una decisione del tutto random ? E’ per questo che nessuno azzarda a proporre Loser di Beck ? E perchè quasi tutti scelgono Imagine di John Lennon , fino a farmi arrivare ad odiare questa canzone ? Cosa cacchio c’entra Lennon con la piccola e media impresa italiana? Va forte anche Bobby Mc Ferrin con "Don’t worry be happy" dopo aver ascoltato la quale una volta sono riuscito a convincere uno dell’export a non suicidarsi perchè forse non riuscivamo a ritirare in tempo la sua merce. Be happy. Fra le più gettonate le colonne sonore di Dirty Dancing e di Top Gun, per qualche motivo misterioso. Le letali versioni midi di Love me Tender di Elvis e Michelle dei Beatles lasciano quasi intendere che l’azienda versi in difficili situazioni economiche e non riesca neanche a permettersi una canzone decente da far ascoltare. Le aziende più grandi e più trendy arrivano a selezionare anche Moby o i Coldplay (Trouble, che dice nel ritornello "I never meant to cause you trouble" : l’azienda che vuole facilitare la vita del cliente o mettono solo le mani avanti ?). Ma per una che ha adotta i Pink Floyd di Darkside of the moon ce ne sono 100 che non si vernognano di sfoggiare Aserejè, tanto per ricordarci che la gente ha comunque dei gusti di merda, anche in piccolezze come la scelta di una canzoncina per farti attendere al telefono. Dove lavoro io, quando sono di buonumore i capi, si mette di sottofondo la radio, con l’imbarazzante musica pop-neomelodica greca che è inascoltabile quanto martellante.Very very heavy rotation : 15 canzoni al massimo , ma trasmesse con ripetitività ossessiva. Se la gente ci insulta quando li facciamo aspettare in linea non credo dipenda dall’attesa di per sè, quanto dal supplizio acustico a cui li sottoponiamo senza ragione. Ma a questo stiamo cercando di porre rimedio, e nei nuovi uffici in cui traslocheremo a giorni (settimane per il resto del mondo non greco, mesi per chi sa come vanno realmente le cose in Grecia) potrei essere io il candidato alla scelta del brano in questione. Finalmente il vero potere nelle mie mani. Allora scatta il sondaggione, con il poco velato obiettivo di abbattere il record dei 4 commenti detenuto da un post di questo sito. Se aveste una azienda di trasporti ( o anche un’altra non stiamo a sottilizzare) che canzone scegliereste da fare ascoltare alla gente in attesa ? E perchè ?

6 Comments on “You are waiting to be connected to the extension required”

  1. … ti lascio la mia testimonianza… sono riuscita a sentire durante un’attesa una canzone (penso quella di Sanremo) degli EIFELL 65…. una schifezza immonda… lì è scattato il vivavoce per tutto l’ufficio amministrativo dove lavoro … e di seguito la risata di disgusto generale!
    … dopodichè ti dico che oggi ho chiamato un cliente e questo: XYZ buongiorno!, sono Remì… e io avrei detto “scusi chiamavo per sollecitare il pagamento di una fattura, ma visto che lei gira per il mondo in compagnia di una scimmietta a raccattare soldi per strada, penso che per il mio incasso non ci sia speranza…

     

  2. …sceglierne una è troooppo difficile, forse le canzono che mi piacciono non si adattano a un sottofondo?… (pz: ho spezzato il commento in 2 … così fa numero!)…. scherzo

     

  3. ma che cazzo ne sò bradas! smettitela con sti cazzo de sondaggi, manco fossi Berlusconi prima delle elezioni

     

  4. benty ma chi cazzo lo legge sto blog?

     

  5. A) identificati, che mi pare di parlare con una segreteria telefonica
    B)chi lo legge ? Poca gente, quasi tutti gli ingressi sono dei reload miei e me ne vanto
    C) affronterò prima o poi con uno splendido post l’argomento “Ma chi cazzo lo legge ‘sto blog?” e sarà il post definitivo, the ultimate post

     

  6. ce l’avevo con quella della scimietta remì