Homesleep night two (part 1)

24 August 2003 | By benty in Senza categoria

Ah, magari ricordarsi qualcosa. Cioè, ok gli Yuppie Flu, a parte i guai iniziali di non so che tipo, ma poi eccellenti, come sempre. I Quickspace per me rivelazione, incantevoli davvero (dei Pavement dal suono più sporco ebbe a definirli il nostro diggei del corazon : non amarli ?) e poi vengo a scoprire che una canzone che Pandolfi e De Luca a Suoni e Ultrasuoni (ma tipo del 96) programmarono per un mese di seguito e che mi si era agganciata in testa era proprio dei Quickspace. Poi ancora Re Inkiostro e Reginetta Elis , prima a falar do Portugal e depois addirittura alle danze. Ed io sommerso da ettolitri di birra che sembravano piovere da ognidove. Al punto di spingermi , nel delirio al doppio malto, a rompere le palle senza un motivo nell’ordine a Burro batterista dei GdM, al cantante dei Quickspace stessi, al povero Paso.E credo anche a varia altra gente ignara e inoffensiva. Personaggio della serata Mone, un grande e forse non basta dire grande. Location-mito della serata, il Bukowskiano Bar del disco (caffè del disco per l’esattezza), bar corrotto, sporco, decadente ma vivo e losco, aperto fino a tarda notte, popolato da personaggi inverosimili (un vecchio zoppo che alle tre e mezzo di notte, si avvelena di birra, fra puttane e spacciatori ancora svegli) e soprattutto fornito di pizzette salvifiche e very very cheap. E poi, come era doveroso, la solita birra alle 4 (am) bprima di mettersi in viaggio. Domani, se emergono ricordi più lucidi dal maremoto di chiare-medie, al limite, posto qualcosa di significativo. Adesso nanna, che non oso immaginare con che grammatica ho massacrato questa testimonianza alticcia. Il diggei mi disse stasera, "Devo dirti una cosa". Poi me lo sono perso. Magari me lo dice domani.

2 Comments on “Homesleep night two (part 1)”

  1. devo dirti una cosa anch’io, ma faccio prima tra qualche ora..

     

  2. oh benty te la dico qui quella cosa: “vaffanculo” (ah ah ah ah ah)