Failure is always the best way to learn

04 August 2003 | By benty in Senza categoria

Avevo chiesto il riconoscimento dei giorni festivi passati a lavorare e non pagati. I miei capi che, come ricorderete, sono dei gran simpaticoni, non avevano reagito male. Mi avevano solo detto " Ti risponderemo lunedì" . Ok aspettiamo. Ero determinato anche a chiedere il pagamento di tutte le ore di straordinari (1,5 ore al giorno), avrei alzato per la prima volta la testa : non che chiedessi un aumento del mio stipendio (che vale la pena ricordare è 470 euro al mese, ovvero circa 3 euro all’ora per 8 ore di lavoro al giorno) . Oggi lunedì, finalmente, la risposta. Siamo soddisfatti di te, siamo stati bene con te, è giustissimo quello che chiedi e ti verrà riconosciuto. Ah a proposito, sei licenziato.

4 Comments on “Failure is always the best way to learn”

  1. Scusame lo sfogo bra ma porcoiddio mo’ è ora che torni a casa, fasse pijà così per il culo è veramente offensivo……C’è comunque da dì che mo stai in “vacanza”! Ti aspetto il tuo bradas

     

  2. allora sei a urbino 🙂

     

  3. cazzo Benty.. c’erano degli elementi ciclici in tutto ciò, te ricordi, lo avevamo detto..
    Ma che cazzo te ne frega.. tanto non c’avevi una lira lo stesso.. mo torni in italia, ce damo all’organizzazione de feste a pagamento in giro per il mondo e diventamo ricchi

     

  4. ecco la risposta alla domanda , ma chi lo legge ‘sto blog a a parte me stesso. Bradas, PL2 e Kape. Trovatevi un lavoro che vi impegni di più.Te kape, basterebbe un lavoro.